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Emorroidi: i rimedi possibili

I vari rimedi per le emorroidi esterne, come pure quelli per le emorroidi interne, sono legati principalmente al loro stadio.

Le emorroidi ed il processo infiammatorio

Le emorroidi. Le emorroidi sono quei tessuti morbidi che circondano l’ultimo tratto del retto e l’orifizio anale, che sono caratterizzati da una consistente vascolarizzazione e dalla capacità di gonfiarsi o sgonfiarsi in relazione alla diverse necessità.

In condizioni normali non provocano alcuna sensazione, ma spesso vengono colpite da uno stato infiammatorio, con la conseguenza dell’insorgere dei caratteristici sintomi della malattia emorroidaria.

Il processo infiammatorio del plesso emorroidario. Per indicare quel processo infiammatorio in cui le vene emorroidali si dilatano fino a formare delle varici tutti impropriamente utilizzano il termine “emorroidi”: in questo articolo anche noi.

Si tratta di un disturbo molto diffuso e altrettanto fastidioso, che comporta dolore, disagio e spesso anche sanguinamento. Si manifesta indipendentemente dal sesso e talvolta anche dallo stile di vita.

Tuttavia alcuni soggetti sono più esposti a questo problema. Sono le donne durante il periodo della gravidanza, chiunque abbia abitudini alimentari scorrette, i forti fumatori, i consumatori di alcolici e chi svolge una vita troppo sedentaria.

Anche una stipsi o una diarrea cronica, l’assunzione di lassativi e le disfunzioni ormonali, possono provocare questo problema. Esiste poi anche una certa predisposizione familiare.

Rivedere l’alimentazione e correggere le nostre abitudini

Quale che sia la causa delle varici emorroidali, per contrastarle ci sono diversi rimedi, rimedi che ora brevemente illustreremo iniziando dall’alimentazione e dalle nostre abitudini.

L’alimentazione svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione delle emorroidi. Una dieta semplice e naturale, con pochi grassi e zuccheri, basata su ingredienti freschi e ricchi di vitamine e sali minerali ed un ridotto consumo di bevande alcoliche sono tutte cose che riducono le probabilità di questo disturbo, soprattutto nei soggetti predisposti.

L’igiene intima è molto importante.  L’ideale è lavarsi quotidianamente e dopo ogni defecazione con acqua fresca (non gelida) e con un detergente naturale, privo di sostanze irritanti. Asciugarsi con cura e utilizzare biancheria intima in cotone, meglio se priva di cuciture. Evitare l’uso di carta igienica troppo ruvida, oppure colorata e profumata che potrebbe creare delle allergie e delle infiammazioni.

L’uso di lassativi dovrebbe essere limitato all’effettiva necessità. Nel caso di stipsi ripetuta si raccomanda di consultare il medico di fiducia per un trattamento idoneo, meglio ancora se con dei prodotti a base di estratti naturali.

Lo sport. E’ opportuno evitare alcune pratiche sportive, come il ciclismo, lo spinning e l’equitazione, ed astenersi dai rapporti sessuali anali nei periodi in cui compaiono le emorroidi.

Le diete utili in caso di emorroidi

Un primo rimedio per le emorroidi ci viene dalla dieta. Consiste nel seguire un’alimentazione equilibrata e corretta che preveda un giusto apporto di fibre, di vitamine e di minerali.

È bene prediligere gli alimenti freschi, la frutta e la verdura, lo yogurt naturale, i cereali integrali, idratarsi adeguatamente ogni giorno con una buona quantità d’acqua.

Per non peggiorare la situazione sono da evitare i cibi piccanti, salati o troppo ricchi di spezie, il caffè e le bevande stimolanti, gli alcolici e, in generale, i fritti e gli alimenti ricchi di grassi.

Le cure e i trattamenti a base di rimedi naturali

Per favorire la guarigione delle emorroidi, i rimedi più indicati sono spesso quelli naturali.

In farmacia o in erboristeria si trovano delle ottime creme antinfiammatorie, cicatrizzanti e decongestionanti a base di centella asiatica, di elicriso e di iperico.

Per le sue proprietà antiossidanti é ottimo l’olio di jojoba. L’aloe vera è un efficace antinfiammatorio ed astringente.

Si può chiedere all’erborista di prepararci una crema arricchita con l’olio essenziale di menta o di eucalipto in modo da favorire l’effetto balsamico di questi prodotti.

Ovviamente, prima di utilizzare qualsiasi prodotto di erboristeria è sempre opportuno chiedere il parere del proprio medico di fiducia, soprattutto nel caso in cui le emorroidi provocassero del dolore, dei sanguinamenti e altri disturbi significativi.

Tabella con alcune creme a base di estratti e di oli naturali

 

Nome prodotto e nome  produttore

Principio attivo / estratto pianta / olio

Procto Complex di Diosmin Expert Diosmina, Escina, Centella Asiatica, Iperico, Ippocastano e Burro di Karitè
EmorDol di di Leucosia Phytocosmetics Elicriso, Edera e Passiflora
Unguento Iperico di Erbecedario Iperico
HämoCalm di Casida GmbH & Co. KG Olio di elicriso, olio di lavanda, olio di geranio rosa, olio di incenso, olio di sandalo, cipresso e olio di cocco.
Sollievo di Benessence Aloe vera

I trattamenti farmacologici e medici

I più comuni farmaci per le emorroidi sono gli antinfiammatori a base di cortisone e gli anestetici per uso locale in pomata o sotto forma di supposta.

In genere si tratta di farmaci da poter acquistare anche senza ricetta. Tuttavia la scelta migliore resta sempre quella di chiedere consiglio al medico di fiducia.

E’ possibile anche un trattamento chirurgico delle emorroidi: si tratta comunque di un rimedio a cui ricorrere qualora i metodi naturali e i farmaci ad uso locale non avessero prodotto alcun risultato.

La chirurgia è utile soprattutto quando le emorroidi si aggravano, provocando sanguinamenti, trombi e persino emorragie e prolasso.

I metodi chirurgici variano in relazione alle caratteristiche del disturbo. I più utilizzati sono,

  • l’asportazione delle emorroidi (emorroidectomia tradizionale) che provocano emorragie e altri problemi,
  • la sutura dell’arteria rettale (metodo THD),
  • il riposizionamento dei tessuti prolassati (metodo di Longo).

La scelta della più opportuna tecnica è a discrezione del chirurgo (dopo visite e accertamenti da parte dello specialista proctologo).

Se la diagnosi è stata fatta correttamente, la risoluzione chirurgica delle emorroidi ha una percentuale di successo superiore al 95%.

Talvolta, in assenza di complicazioni particolari, le emorroidi vengono trattate con interventi ambulatoriali in anestesia locale utilizzando specifiche tecniche, come la fotocoagulazione o la legatura elastica, che si rivelano efficaci già al primo tentativo in oltre la metà dei casi, interventi che comunque possono se del caso essere ripetuti.

Le emorroidi in gravidanza

Durante il periodo della gravidanza è piuttosto frequente che si presentino le emorroidi, sia per le modificazioni ormonali fisiologiche, sia per il peso del feto contro il sistema vascolare dell’addome e dell’intestino.

In questo periodo è opportuno evitare i farmaci a base di corticosteroidi anche se solo per uso locale, e di far ricorso solo a rimedi naturali, ad una dieta equilibrata e ad un moderato esercizio fisico.

Per le gestanti è importante,

  • un’alimentazione ricca di fibre in modo da favorire la motilità dell’intestino,
  • un’abbondante idratazione,
  • ed un’igiene intima accurata, utilizzando sapone a pH acido.

Qualora fosse necessario ricorrere all’uso di farmaci locali, sarà compito del medico curante o del ginecologo di fiducia prescrivere un trattamento idoneo per le condizioni della paziente e di verificare i risultati, evitando comunque un prolungato utilizzo di prodotti farmaceutici.

 

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