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Statine naturali, per abbassare il colesterolo

Aver valori di colesterolo elevati vuol dire essere maggiormente a rischio di attacchi di cuore e di ictus.  Perciò è buona norma tener sotto controllo i suoi valori e cercare di abbassarli se necessario, seguendo le prescrizioni del medico curante.

I rischi legati al colesterolo alto

Aver elevati valori di colesterolo vuol dire essere maggiormente a rischio di attacchi di cuore e di ictus.

Le malattie del cuore rappresentano la prima causa di morte in Italia. Per dare un’idea della rilevanza del problema, proponiamo una tabella che mostra le cause di morte in Italia nel 2012 e nel 2007.

Statine e malattie cardiocircolatorie
Fonte: Istat

In commercio ci sono tanti prodotti utili a trattare il problema dell’ipercolesterolemia.

Tra i farmaci per ridurre il colesterolo e quindi utili a ridurre i rischi di problemi cardio-circolatori, negli ultimi tre decenni le statine sintetiche stanno avendo un boom di vendite.

L’azione delle statine sul colesterolo

Quando si parla di statine ci si riferisce ad una classe di farmaci naturali o sintetici, che inibiscono la sintesi del colesterolo prodotto dal corpo umano (colesterolo endogeno).

  • Agiscono bloccando un enzima prodotto dal fegato, chiamato HMG-CoA redattasi, ed é da qui che nasce il processo di sintetizzazione e di rilascio del colesterolo.
  • Questo enzima viene inibito dalle statine ed in tal modo si riducono significativamente i livelli plasmatici del colesterolo e dei trigliceridi.
  • Ci sono persino tipi di statine che sono in grado di contribuire alla riduzione del colesterolo già formato nel corpo e che si trova nei vasi sanguigni.

Il nostro corpo ha bisogno del colesterolo. Ma non tutto il colesterolo è «buono». Quello «cattivo», cioè le lipoproteine ​​a bassa densità (LDL), provoca dei blocchi nei vasi sanguigni e provoca così un aumento della pressione sanguigna.

E’ proprio per questo motivo che avere un livello alto di colesterolo significa essere maggiormente a rischio di attacchi di cuore e di ictus.

Da ciò l’importanza di ridurre il tasso di colesterolo in eccesso. Se non riesci a farlo con una dieta equilibrata e con un po’ di sano esercizio fisico, il tuo medico potrà prescriverti le statine.

Diverse ricerche mediche hanno dimostrato che questi farmaci sono efficaci nella prevenzione delle malattie cardiache.

I medici in genere prescrivono le statine solo se i livelli di colesterolo LDL sono superiori a 100 mg / dL e solo se non è possibile abbassarli con un miglioramento dello stile di vita o per vari altri motivi: per esempio, nel caso di rischi elevati di sviluppare una malattia cardiaca, o nel caso di un soggetto che abbia già avuto un attacco di cuore o un ictus.

In Italia, le statine sono uno dei farmaci maggiormente prescritti dai medici nei casi di colesterolo alto: le si assumono solitamente sotto forma di compresse.

Attualmente le seguenti statine, tutte di origine sintetica o semi-sintetica, sono quelle maggiormente utilizzate:

  • Atorvastatina,
  • Fluvastatina,
  • Lovastatina,
  • Pravastatina,
  • Rosuvastatina,
  • Simvastatina,
  • Pitavastatina.

Le statine naturali

Statina é il nome generico che viene dato a qualunque farmaco capace bloccare un processo biochimico come la sintesi del colesterolo. Come detto, le statine più utilizzate sono quelle d’origine sintetica o semi-sintetica.

Non sono però le uniche, perché esistono anche delle statine naturali con le quali si possono realizzare degli integratori alimentari utili ad abbassare il colesterolo.

Ed è appunto di questi prodotti che parleremo: parleremo degli integratori alimentari considerati più utili per abbassare i livelli di colesterolo.

A. riso rosso fermentato / integratori di monacolina K

Il riso rosso fermentato è un prodotto tipico della tradizione asiatica. Viene utilizzato anche per trattare una varietà di condizioni mediche, tra cui il colesterolo alto, la diarrea e il bruciore di stomaco.

Il principio attivo del lievito di riso rosso, è una sostanza chiamata monacolina K, ed è proprio questa sostanza che possiede la capacità di bloccare la produzione del colesterolo.

Per chi non desidera mangiare del riso rosso fermentato, esistono degli integratori alimentari di monacolina K.

B. psillio (plantago psyllium) / integratori di psyllium

Il psillio è un’erba medicinale che contiene grandi quantità di fibre, e che perciò viene spesso utilizzata per trattare la costipazione.

Il seme e la buccia di questo prodotto erbaceo, vengono trattati e raffinati per produrre una polvere. Questa  polvere può essere aggiunta agli alimenti o mescolata nell’acqua: la dose consigliata per abbassare il colesterolo è di 10-12 grammi ogni giorno.

Puoi trovare degli integratori di psyllium in farmacia o in parafarmacia. Oppure li puoi acquistare comodamente online.

C. fieno greco  / integratori di fieno greco

Si tratta di un tipo di pianta molto comune in Europa e in Medio Oriente e di cui abbiamo parlato in modo approfondito in un altro articolo.

I suoi piccoli semi marroni, già diversi secoli fa venivano utilizzati per fare dei medicinali.

Oggi è possibile assumere degli integratori alimentari a base di fieno greco sia sotto forma di spezia, sia in polvere, sia in pillole o in forma liquida.

Anzi, ad onor del vero nei negozi di “natura e benessere” non è difficile trovare anche delle tisane, o prodotti di bellezza come creme per la pelle, che contengono fieno greco.

D. olio di pesce  / integratori di omega-3

Sicuramente si tratta di una sostanza di cui già tutti abbiamo sentito parlare (anche noi ne abbiamo parlato qui).

Alcuni pesci come il salmone, il tonno, le acciughe e le sardine, sono ricchi di un acido grasso particolare – l’omega-3 – che favorisce il cosiddetto colesterolo «buono».

Per contribuire a ridurre i livelli di trigliceridi, e per avere una migliore protezione dalle malattie cardiache, puoi mangiare tanto pesce. Oppure puoi assumere degli integratori alimentari che abbiano l’olio di pesce.

L’importanza di una dieta sana ed equilibrata

Sicuramente sentirai dire spesso che per avere un corpo sano bisogna mangiare bene. Ma all’atto pratico cosa vuol dire ?

I nutrizionisti consigliano in genere una dieta ricca di fibre, ricca di carboidrati complessi piuttosto che di quelli semplici: in altre parole, invece che il pane e la pasta, sarebbe bene mangiare più cereali integrali.

Per ridurre i livelli di colesterolo dovresti eliminare gradualmente, a seconda della tua situazione personale naturalmente, formaggi, latte intero e uova.

Ricordati però che ci sono alcuni tipi di grassi che fanno bene (ad esempio quelli contenuti nell’olio di oliva e nelle noci).

un consiglio

Se hai il colesterolo troppo alto, prima di assumere dei prodotti – siano essi dei farmaci o degli integratori alimentare – ti consiglio di rivolgerti sempre al tuo medico: questo nostro articolo ha infatti solo scopi informativi e non sostituisce il tuo rapporto con il tuo medico curante.

 

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