Home | Nutrizione | Creatinina: i valori, il test

Creatinina: i valori, il test

Se nel sangue è presente una quantità eccessiva di creatina i nostri reni potrebbero non essere in grado di fare adeguatamente il loro lavoro. I livelli di creatinina si alzano però anche quando i reni non sono in grado di filtrare bene il sangue, perché sono malati o danneggiati.

La creatina e la creatinina

La creatina é una proteina che serve (in pratica) a fornire energia durante le contrazioni muscolari. Una sua parte viene trasformata in creatinina, la quale passa nel sangue e poi viene poi eliminata dai reni.

La creatinina è quindi una sostanza – prodotta dal metabolismo muscolare – che deriva dalla degradazione della creatina: è, in altre parole, un prodotto di scarto muscolare presente nel sangue, che passa attraverso i reni allo scopo per essere filtrato e poi eliminato del nostro organismo tramite l’urina.

I vari livelli di creatinina

I livelli di creatinina presenti nel sangue sono legati alla quantità dei muscoli di ogni singola persona ed alla sua funzionalità renale.

Maggiore è la massa muscolare di un soggetto, maggiore sarà la sua produzione di creatinina.

Gli uomini con una regolare funzionalità renale, hanno dei valori di creatinina nel sangue di circa 0.6-1.2 milligrammi per decilitro (mg/dL).

Le donne invece presentano valori più bassi: tra 0.5 e 1.1 mg/dL.

Questa differenza è solitamente dovuta alla minore massa muscolare delle donne, rispetto a quella degli uomini.

Gli altri fattori che potrebbero influenzare i livelli di creatinina nel sangue sono:

  • la mole delle singole persone,
  • il loro livello di attività fisica,
  • l’assunzione di determinati medicinali.

Il fatto di assumere alcuni integratori alimentari di creatina può innalzarne le sue quantità.

La creatinina e la malattia renale cronica

Quando i nostri reni sono malati o sono danneggiati e quindi non sono più in grado di filtrare in modo efficiente il sangue dai prodotti di scarto, anche i livelli di creatinina si alzano.

Uno tra i diversi elementi che possono servire per decidere se iniziare o meno un trattamento di dialisi é legato alla misura della creatinina.

Quando la funzionalità renale di una persona è troppo compromessa, questa persona infatti necessita di essere sottoposta alla dialisi.

I sintomi di  una scarsa funzionalità renale

Gli esami per la creatinina vengono fatti nei casi di sospette malattie renali. Queste malattie potrebbero avere:

A. nessun sintomo

Alcune persone non accusano nessun sintomo relativamente ad una loro scarsa funzionalità renale, per cui non scoprono di avere dei problemi renali fino a che non si sottopongono ad un esame del sangue e da questo emerge una loro creatinina elevata.

B. alcuni sintomi manifesti

Quando si manifestano i sintomi di una scarsa funzionalità renale, questi sono dati da:

  • una perdita di appetito,
  • dal vomito,
  • dal prurito,
  • dalla debolezza
  • e da sintomi simil-influenzali.

Quando nell’organismo di queste persone si accumulano dei liquidi, si possono gonfiare le loro gambe e possono sentirsi senza fiato.

Il test della creatinina – Il GFR

l’esame

Per valutare la funzionalità renale, può essere utile testare la creatinina sia nel sangue che nelle urine.

Per l’esame della creatinina sierica, viene prelevato del sangue e questo viene inviato ad un laboratorio d’analisi dove vengono misurati i suoi livelli.

Queste informazioni sui  suoi livelli permettono a medico di valutare la situazione del soggetto in base alla sua età, al fatto che sia maschio oppure femmina, alla sua etnia.

il GFR

Per determinare la velocità di filtrazione glomerulare viene utilizzato un calcolatore della velocità di filtrazione glomerulare  GFR Glomerular Filtration Rate – tasso di filtrazione glomerulare).

Il GFR é il miglior esame per misurare la funzionalità del rene, e serve a scoprire qual é lo stadio della funzionalità renale: in questo modo il medico potrà valutare a che stadio di malattia renale si trovi il soggetto interessato.

Se si rileva l’esistenza di un basso tasso di filtrazione glomerulare -GFR – come pure un’elevato livello sierico di creatinina, ciò non significa sempre avere una malattia renale: anche perché si tratta solo una stima, la quale può essere soggetta ad errori più o meno significativi.

Comunque il medico sarà in grado di interpretare i risultati nella maniera corretta.

La clearance della creatinina (Ccr o CrCI)

La clearance della creatinina (Ccr o CrCI) è in test che misura la quantitò della creatinina che viene eliminata dall’organismo in rapporto alla quantità di urina prodotta in 24 ore.

Quindi misura l’efficienza di filtrazione dei reni.

La clearance della creatinina richiede la combinazione di un’esame delle urine e di un esame del sangue.

Questo test Ccr viene solitamente fatto dopo aver valutato i valori sierici, ed aver calcolato il tasso di filtrazione glomerulare/GFR, poiché l’urina deve essere prelevata durante un periodo di 24 ore.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto