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L’aceto di mele, funziona per dimagrire?

L’aceto di mele costituisce un rimedio naturale che molti utilizzano anche oggi per la cura e la prevenzione diversi disturbi della salute. Secondo molte medicine tradizionali, ma anche secondo diversi studi scientifici, l’aceto di mele può contribuire positivamente anche al dimagrimento.

L’aceto di sidro di mele

L’aceto di mele é ricavato dal sidro ottenuto dalla fermentazione alcolica delle mele (mosto di mele); viene prodotto dall’affinamento del sidro di mele attraverso un processo di acidificazione. Il risultato è (l’aceto, appunto) un liquido giallastro ad alto contenuto di acido acetico che viene comunemente utilizzato come condimento e come conservante.

Tra le tante sua proprietà, l’aceto di mele ha anche un’azione olistica, agisce cioè nel corpo nella sua interezza e non nelle sue singole parti. Questi suoi effetti benefici sulla salute sono avvertibili nel medio e lungo termine.

E’ anche in grado di agire sui diversi meccanismi fisiologici che sono connessi anche con la perdita di peso.

In questo articolo vedremo come può venire utilizzato con successo per dimagrire, e quali sono gli altri suoi usi più comuni.

In che modo l’aceto di mele favorisce la perdita di peso

Uno studio molto interessante sul come può essere in grado di aiutare a dimagrire è stato pubblicato nel 2009 sul Bioscience, Biotechnology and Biochemistry Journal. Secondo questo studio, bere due cucchiai al giorno di aceto di mele per 90 giorni, riduce sensibilmente il peso corporeo, il grasso addominale, il giro vita ed i trigliceridi nel sangue.

Vediamo insieme quali sono i suoi principali meccanismi d’azione. [1]

1- ci invoglia a mangiare meno in quanto genera in noi un senso di sazietà

Uno studio empirico del 2015 pubblicato sulla prestigiosa rivista European Journal of Clinical Nutrition  ha dimostrato l’esistenza di questo effetto e quindi la sua efficacia nel dimagrire.

I volontari presi in esame da questo studio, erano stati divisi in due gruppi: al primo gruppo era stato fatto mangiare del “semplice” pane, al secondo del pane condito con l’aceto.

Mediamente, quelli del secondo gruppo avevano riferito di essersi sentiti sazi prima di quanto non fosse accaduto ai secondi. [2]

2- regola i livelli di zuccheri nel nostro sangue

L’aceto di mele diminuisce il rischio di arrivare a quei picchi di cali glicemici che, tra un pasto e l’altro aumentano il nostro desiderio di mangiare.

E – quando il livello di zuccheri nel sangue è stabile – è molto più facile controllare il proprio impulso a mangiare e soprattutto ci porta a mangiare solo quando abbiamo davvero bisogno.

In un altro studio scientifico è stato ipotizzato che l’aceto di mele sia in grado di inibire l’attività di alcuni enzimi che scompongono i carboidrati in zucchero, rallentando in questo modo il processo della loro trasformazione in glucosio nel flusso sanguigno. [3]

3- stimola il nostro metabolismo basale

Pare che l’aceto di mele sia in grado di stimolare il metabolismo basale e di far bruciare più velocemente i grassi. Infatti contiene diversi acidi organici ed enzimi che accelerano il metabolismo basale, e che aumentano la velocità con cui il grasso corporeo viene bruciato.

Uno studio condotto su persone obese, ha dimostrato che un consumo giornaliero di aceto di mele aiuta a far perdere peso ed a ridurre quindi il giro vita.

Secondo alcuni ricercatori, il fatto di assumere un solo cucchiaio al giorno di aceto di mele farebbe perdere 1,6 kg di grasso corporeo in 12 mesi. [7]

4- riduce i livelli di colesterolo e di trigliceridi nel sangue

Diversi recenti studi indicano che l’aceto di mele è anche in grado di abbassare i livelli di colesterolo e trigliceridi. [4, 5]

5- favorisce la disintossicazione del corpo

Quando il nostro corpo si libera dalle tossine, tutti i processi (tra cui quelli della digestione e del metabolismo) diventano più efficienti sotto questo profilo: l’aceto di mele assorbe le tossine e migliora la funzione intestinale.

Come utilizzare l’aceto di mele per perdere peso

L’aceto migliore è quello biologico, quello non filtrato e non pastorizzato. Lo si può assumere in diversi modi:

1- attraverso bevande all’aceto di mele

Se non consumi abitualmente aceto di mele, è preferibile che tu lo introduca nella tua dieta in modo graduale.

Potresti, ad esempio, aggiungere un cucchiaino di aceto di mele in una tazza d’acqua, da bere una volta al giorno. Poi potrai passare a due volte al dì, non appena ne avrai fatto l’abitudine.

Sono molti i nutrizionisti che a chi vuol perdere peso consigliano di consumare una quantità giornaliera di aceto di mele pari a due cucchiai al giorno.

Chi il sapore dell’aceto di mele proprio non gli piace, può aggiungere a questa bevanda anche un cucchiaino (o mezzo cucchiaino) di miele per addolcirla.

2- attraverso cibi conditi

L’aceto di mele si abbina bene alle minestre, ai minestroni, ed ai piatti a base di carne.

Bisognerebbe aggiungere l’aceto alle pietanze dopo la cottura, una volta che i cibi si sono sufficientemente raffreddati, in modo da evitare che l’aceto perda parte dei suoi nutrienti e delle sue proprietà.

Ovviamente, l’aceto di mele può anche essere utilizzato come condimento di verdure e di insalate, assieme o in sostituzione dell’olio di oliva: ma a molti – mi rendo ben conto – questo abbinamento può non piacere.

Infine, c’è anche chi ama aggiungere dell’aceto di sidro di mele nelle tiesane e nel tè.

Anche in questo caso, bisogna fare attenzione ad aggiungervi l’aceto quando l’acqua non è più bollente.

Quando, quanto, e come assumere aceto di mele per perdere peso

quando

Per accellerare il nostro metabolismo basale e per darci quella sensazione di pienezza di cui abbiamo parlato all’inizio,

  • molti ritengono che sia meglio bere acqua con dell’aceto di mele circa un’ora prima dei pasti.
  • altri invece suggeriscono di berla per prima cosa al mattino, a stomaco vuoto.

Tuttavia, a molte persone non piace bere acqua ed aceto di mele a stomaco vuoto. Quindi preferiscono berla dopo i pasti. In questi casi tratta di trovare un giusto compromesso.

quanto

Puoi consumare l’aceto di mele 2 – 3 volte al giorno, ma non superare la quantità raccomandata di circa 2 cucchiai al giorno.

Ricorda inoltre che, se avverti una sensazione di bruciore allo stomaco o nausea dopo aver assunto l’aceto, è preferibile che tu riduca la dose.

come

Ci sono alcune precauzioni da prendere qualora si decida di assumerlo regolarmente. Eccole.

  • l’aceto è molto acido, e va sempre assunto diluito;
  • bere aceto di mele concentrato, oltre ad essere una pessima esperienza sensoriale, è anche dannoso per i denti e lo stomaco a causa della sua acidità;
  • alcune persone con i denti particolarmente sensibili, potrebbero desiderare bere l’aceto di mele diluito in acqua servendosi addirittura di una cannuccia per evitare il contatto con i denti.

Gli effetti collaterali dell’aceto di mele

L’aceto di mele è generalmente sicuro.

Tuttavia, come con tutti i rimedi naturali ed i trattamenti tradizionali, può interagire alcuni farmaci come i diuretici, i lassativi, i farmaci per il cuore e  quelli per il diabete.

Se assumi regolarmente uno o più di questi farmaci, consulta il tuo medico prima di iniziare un trattamento a base di aceto di mele.

Cosa attendersi dall’aceto di mele assunto per dimagrire

L’aceto di mele non è la soluzione migliore se si vuole perdere peso rapidamente, ma lo é per perderlo gradualmente ed in modo permanente.

Quindi, non essere impaziente e dai tempo al tempo.

Per perdere peso in modo più veloce esistono altre soluzioni.

Alcuni altri prodotti utili alla perdita di peso

Ecco alcuni articoli che ti consiglio di leggere se vuoi per conoscere le “tecniche” efficaci per dimagrire velocemente:

Ricorda comunque che per dimagrire è anche importante,

  • che migliori le tue abitudini di vita,
  • che eviti cibi malsani, gli zuccheri, gli alimenti troppo raffinati, il junk food,
  • che faccia una regolare attività fisica.

Fonti
  1. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19661687
  2. The Apple Cider Vinegar Cleanse,Lose Weight, Improve Gut Health, Fight Cholesterol, and More with Nature’s Miracle Cure di Claire Georgiou
  3. http://care.diabetesjournals.org/content/30/11/2814
  4. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16611381
  5. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17485860
  6. http://care.diabetesjournals.org/content/27/1/281.long
  7. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19661687

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