Home | Nutrizione | Mal di pancia: le possibili causi di dolori addominali

Mal di pancia: le possibili causi di dolori addominali

I problemi digestivi sono le cause più comune dei dolori addominali. I mal di pancia possono essere dovuti a disordini alimentari e comportamentali, all’assunzione di farmaci, a problemi nell’apparato digerente o in altri organi interni dell’addome. Nella maggior parte dei casi si risolvono da soli senza cure mediche. Tuttavia, un mal di pancia improvviso ed intenso necessita spesso di cure mediche immediate.

Il dolore addominale

Il dolore addominale è un disturbo comune che può essere causato, o aggravato, da molti fattori. Non è grave nella maggior parte dei casi. I suoi sintomi si risolvono in poche ore o in pochi giorni anche rimanendo a casa, riposando e rimanendo ben idratati.

In alcuni altri però possono essere necessarie cure mediche. Per esempio nei casi,

  • di una perdita di una peso o di un affaticamento inspiegabile,
  • di una stitichezza o di una diarrea cronica che non si risolvono entro un giorno,
  • di un sanguinamento rettale (anale) o di sangue nelle feci,
  • di perdite vaginali insolite,
  • ma anche di infezioni del tratto urinario, di febbre alta, di feci nere o con la presenza di sangue che possono essere anche appiccicose,
  • di un’incapacità di urinare,
  • di una perdita di conoscenza.

Le cause più comuni del mal di pancia

Ma andiamo a vedere quali possono essere le sue cause più comuni.

1. una gastroenterite virale

La gastroenterite è un’infiammazione del tratto gastrointestinale che coinvolge sia lo stomaco che l’intestino tenue. Viene spesso chiamata anche influenza intestinale, anche se non è causata dai virus dell’influenza.

Il dolore addominale, in questo caso può dipendere da una costipazione (conosciuta anche come stipsi o stitichezza) che mette sotto pressione il colon.

Il dolore addominale è spesso accompagnato;

  • dalla nausea,
  • dal vomito,
  • da feci liquide che si presentano, molto prima, dopo aver mangiato, e più spesso del normale.

I maggiori responsabili sono i batteri o i virus. I sintomi si risolvono in genere in pochi giorni.

Mentre quei sintomi che durano più di due giorni possono essere un segnale di problemi di salute più gravi, come infezioni o condizioni infiammatorie come la malattia infiammatoria intestinale.

2. la sindrome del colon irritabile (IBS)

Per ragioni ancora sconosciute, le persone con la sindrome del colon irritabile (IBS) sono meno capaci di digerire determinati alimenti o alcuni tipi di alimenti.

Il sintomo principale (di molte persone) é costituito da un dolore addominale che spesso migliora dopo un movimento intestinale. Altri sintomi comuni della IBS sono costituiti dai gas, dalla nausea, dai crampi e dal gonfiore.

3. il reflusso acido

Questo tipo di reflusso si verifica in determinate occasioni quando gli acidi dello stomaco viaggiano all’indietro, salendo fino in gola.

Ciò provoca quasi sempre una sensazione di bruciore e di dolore. Questo reflusso acido provoca anche alcuni problemi addominali, come il gonfiore o dei crampi.

4. il vomito

Un’altra causa di dolori può essere il vomito.

Il vomito provoca spesso dolori addominali quando gli acidi presenti nello stomaco percorrono all’indietro il tratto digestivo irritando i tessuti nel loro percorso.

Anche l’atto (fisico) del vomito può causare dei dolori ai muscoli addominali.

5. una gastrite

Quando il rivestimento dello stomaco diventa infiammato o gonfio a causa di una gastrite, può presentarsi: dolore, nausea, vomito, gas e gonfiore, tutti sintomi comuni della gastrite.

6. le intolleranze alimentari

Quando il nostro corpo non è in grado di digerire adeguatamente i cibi, questi vengono scomposti dai batteri intestinali e dello stomaco che producono dei gas, in questo processo.

In presenza di grandi quantità di materiali non digeriti viene prodotto un sacco di gas il quale può causare pressione e dolori: i sintomi relativi sono costituiti dalla nausea, dal vomito, dal gonfiore, dalla diarrea e dal dolore addominale.

7. la costipazione

La costipazione, come si sa è un disturbo gastrointestinale caratterizzato dalla difficoltà ad evacuare le feci. Quando l’intestino si riempie di materiali di scarto, aumenta la pressione sul colon provocando dolore.

8. il reflusso gastro-esofageo (GERD)

https://omniasalute.it/wp-content/uploads/2018/02/vomito.jpg

Si è in presenza di un reflusso gastroesofageo quando il contenuto del nostro stomaco ritorna nell’esofago.

Il reflusso gastroesofageo GERD può causare dei dolori addominali, dei bruciori di stomaco e nausea.

9. le ulcere peptiche e gastriche

Le ulcere sono delle erosioni dei tessuti di rivestimento esterni o interni che non tendono a cicatrizzarsi, oppure delle ferite che non guariscono. Tendono a causare un dolore addominale grave e persistente.

Le cause più comuni di ulcere gastrica e peptiche sono, il batterio H. pylori, e l’uso eccessivo / continuativo di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).

10. il morbo di Crohn

Il morbo di Crohn causa una infiammazione del rivestimento del tratto digestivo la quale provoca del dolore, dei gas, diarrea, nausea, vomito e gonfiore.

Data la sua natura cronica, la condizione può portare ad una malnutrizione, causando una perdita di peso.

11. la celiachia

La malattia celiaca è un’infiammazione cronica dell’intestino tenue scatenata dall’ingestione di glutine da parte di soggetti geneticamente a ciò predisposti.[1]

La celiachia si caratterizza per un quadro clinico variabilissimo che può includere anche la diarrea ed il gonfiore di pancia, che sono i sintomi più comuni.

12. i muscoli addominali tirati o tesi

Molte attività quotidiane mettono frequentemente in moto i nostri muscoli addominali: il verificarsi di lesioni o contratture muscolari é più frequente di quanto non si possa immaginare.

Molte persone inoltre si allenano regolarmente facendo esercizi per gli addominali, aumentando conseguentemente il rischio di infortuni (muscolari) agli stessi.

13. i crampi mestruali o l’endometriosi

Le mestruazioni e l’endometriosi (una malattia femminile) possono causare infiammazioni e dolori all’addome.

Anche durante le mestruazioni possono verificarsi, gonfiori, gas, crampi e costipazione causando quindi dei disagi addominali.

Le donne che hanno l’endometriosi (condizione in cui il tessuto che riveste la cavità uterina, l’endometrio, si sviluppa anche in altri sedi) possono manifestare infiammazioni ed avere dolori più gravi o cronici.

14. le infezioni del tratto urinario e della vescica

Le infezioni del tratto urinario sono causate (più frequentemente) da dei batteri, in primo luogo di quelli delle specie di E.coli, che colonizzano l’uretra e la vescica, causando un’infezione della vescica o cistite.

I sintomi di queste infezioni sono il dolore, una pressione ed un gonfiore nella zona addominale inferiore. La maggior parte di queste infezioni determina anche una minzione dolorosa ed un’urina torbida e maleodorante.

15. alcune altre cause più gravi e più rare

Altre possibili cause dei mali di pancia, questa volta più gravi, possono essere dovute,

  • ad un’appendicite (appendice lacerata) o ad un qualsiasi altro organo addominale lacerato,
  • ad una infezione, una malattia, o a dei calcoli renali,
  • ad un’epatite (infiammazione del fegato),
  • a dei calcoli alla cistifellea (depositi duri nella cistifellea),
  • ad un avvelenamento da cibo,
  • ad infezioni parassitarie,
  • ad un’infezione o un infarto di organi addominali (quando l’organo muore per mancanza di afflusso sanguigno),
  • ad alcune condizioni cardiache, come l’angina atipica o l’insufficienza cardiaca congestizia,
  • ad un carcinoma di un organo: in particolare al carcinoma dello stomaco, del pancreas o dell’intestino
  • ad un’ernia iatale,
  • a delle cisti che sono diventate invasive o che compromettono lo spazio o le funzioni degli organi.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto