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La dieta DASH: tutto ciò che occorre sapere

La dieta Dash (Dietary Approaches to Stop Hypertension) è un modello alimentare ideato per abbassare la pressione sanguigna e migliorare la salute del cuore. Nella classifica stillata dalla rivista americana US News & World Report, negli ultimi 9 anni la dieta Dash si è contesa con la dieta mediterranea il primo e secondo posto. In questo articolo vediamo più in dettaglio su cosa si basa questa dieta e quali sono i suoi benefici.

La maggior parte delle diete si indirizza verso la sola la perdita di peso, la dieta DASH si focalizza invece su un’area ben specifica: sulla nostra pressione sanguigna.

Ma esattamente di cosa si tratta? E poi, la dieta DASH possiamo seguirla tutti? Scopriamolo.

Cos’è la dieta DASH

Il suo stesso nome – DASH – che è l’acronimo di Dietary Approach to Stopping Ipertension (cioè approccio dietetico per fermare l’ipertensione), chiarisce che si tratta di un modello alimentare volto in primo luogo ad abbassare o a tenere sotto controllo, la pressione alta.

L’ipertensione è legata allo sviluppo di diverse malattie come quelle cardiache e come l’insufficienza renale, per cui una dieta appropriata gioca un ruolo importante nella “gestione” della pressione sanguigna.

La ricerca scientifica ha più volte avuto modo di rilevare che gli individui che seguono diete a base di cibi vegetali come i vegani ed i vegetariani tendono ad avere una pressione sanguigna più bassa. [1]

E  l’idea che sta alla base della dieta DASH, è appunto che l’assunzione per un periodo di tempo abbastanza lungo di determinati alimenti, dovrebbe portare ad un abbassamento della pressione sanguigna e conseguentemente ad una riduzione anche di diversi rischi legati alla salute.

Più precisamente si tratta di un regime alimentare a basso contenuto di sale e povera di zuccheri, che prevede il consumo di verdure, di frutta, di carne magra e di cereali integrali evitando invece l’assunzione di cibi “trasformati” .

Da ricordare

La ricerca ha dimostrato che coloro che seguono una dieta a base vegetale hanno la tendenza ad avere una pressione sanguigna più bassa.

Per chi è particolarmente adatta la dieta DASH

La dieta DASH è utile principalmente a coloro che hanno una pressione sanguigna troppo alta e che perciò devono mirare a ridurla. Viene raccomandata anche alle persone che hanno delle malattie o dei rischi cardiovascolari. Può essere tuttavia utile a chiunque, indipendentemente dai loro livelli di pressione, in quanto promuove un approccio salutare all’alimentazione.

Le regole della dieta DASH

Non ci sono regole rigide sul come seguire la dieta DASH,

  • quindi non è necessario tener conto ossessivamente delle calorie o misurare la quantità di macronutrienti che si assumono, ma occorre solo cercare di evitare i cibi trasformati ed il sale.
  • prevede a tale scopo di limitare la carne rossa e gli alimenti ricchi di sale, di zuccheri, di grassi: quindi con limitate porzioni di carni rosse, di dolci e di bevande zuccherate.
  • prevede il consumo di molte verdure, di frutta, e di cereali integrali, così pure come di carne magra. 

Si tratta di alimenti che aumentano l’introduzione nel nostro organismo di magnesio, di calcio e potassio, e comportano una riduzione dell’assunzione di sodio e di sale (cloruro di sodio), il che giova ad abbassare la pressione sanguigna.

I suoi effetti benefici

I benefici effetti della dieta DASH per la nostra salute sono dati dal fatto:

  • che abbassa la pressione sanguigna,
  • che favorisce perdita di peso;
  • che riduce i rischi cardiovascolari;
  • che riduce il rischio di alcuni tumori, come il cancro al seno e il cancro del colon-retto.

Alcune avvertenze

L’unico vero inconveniente della dieta DASH e di cui si dovrebbe tener conto è il sale. Il sale è necessario per il corpo. Una limitazione del consumo di sale viene considerata salutare, tuttavia una sua carenza nella dieta può essere dannosa.

Dobbiamo inoltre tener conto prima di iniziare un qualsiasi nuovo regime alimentare,

  • che vanno considerate le diverse caratteristiche di ognuno di noi,
  • che una qualsiasi dieta che modifichi significativamente ile nostre abitudini alimentari dovrebbe essere messa in atto comunque sotto la supervisione di un nutrizionista.

Da ricordare

Se sei preoccupato dell’ipertensione o di qualsiasi rischio associato all’ipertensione, è importante che consulti il medico. E’naive pensare di risolvere il problema da soli, magari solo grazie ad un cambiamento alla dieta.

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