La menopausa è un periodo fisiologico della donna piuttosto complesso per tutti i cambiamenti che comporta anche a livello fisico.
Dimagrire in menopausa
La menopausa è quel periodo fisiologico della vita della donna che coincide col termine della sua fertilità che é caratterizzato da importanti cambiamenti della funzione ormonale femminile.
Talvolta risulta difficile riacquistare il peso forma perso per effetto di questi cambiamenti. E ciò,
- perché la situazione ormonale si modifica completamente;
- perché avanzano i processi di invecchiamento e di ossidazione dei tessuti;
- perché spesso incidono anche alunni fattori psicologici, accentuati da un periodo particolare della vita inevitabilmente stressante non solo per la salute, ma anche per questioni familiari, professionali e sociali.
Tutto ciò non vuol dire che ci si debba rassegnare ai chili di troppo. Ci sono infatti alcuni utili accorgimenti da seguire in questo periodo molto particolare della vita femminile.
In ogni caso per avere dei buoni risultati, occorre anche cercare di comprendere i meccanismi che correlano la menopausa ed i vari disagi che questa comporta nell’incremento del peso.
Vediamo quali sono.
Perché in menopausa è facile aumentare di peso
Il periodo della menopausa corrisponde al termine della fertilità della donna: generalmente con l’assenza del ciclo mestruale per almeno dodici mesi continuativi ad un’età media di 50-51 anni.
Per quanto attiene al peso, la tendenza all’aumento di peso di solito si manifesta (in realtà) già qualche anno prima, e di conseguenza dimagrire diventa spesso effettivamente difficile.
Le ragioni di questi mutamenti fisiologici sono dovute essenzialmente alle modificazioni ormonali che si manifestano nel fisico femminile. Modificazioni che comportano,
- una riduzione della massa muscolare,
- un’alterazione dei valori di glicemia,
- ed una tendenza dei depositi adiposi ad accumularsi soprattutto sull’addome e sul girovita.
A queste modificazioni vanno aggiunti i tipici problemi correlati alla menopausa che (anche) contribuiscono ad incrementare il peso corporeo e l’accumulo di adipe: soprattutto la scarsa qualità del sonno e gli attacchi di fame improvvisa.
Un altro fattore di cui è necessario tenere conto è il dispendio calorico a riposo, che in questo periodo tende ad abbassarsi, col conseguente risultato di rendere inefficaci le normali diete dimagranti a basso regime di calorie.
La scarsa efficacia delle drastiche riduzioni di calorie
Spesso si rivelano poco efficaci se non addirittura controproducenti, le diete volte ad ad una perdita di peso veloce che si basano sul controllo delle calorie introdotte quotidianamente, a causa del metabolismo rallentato.
Infatti, una drastica riduzione delle calorie quotidianamente assunte, potrebbe provocare un ulteriore decremento del metabolismo, ed anche una maggiore perdita del tono muscolare, mentre ciò di cui in questi casi si ha effettivamente bisogno è la perdita dei depositi adiposi e non di perdita di muscolatura.
Ma non solo. In menopausa una riduzione della massa muscolare non solo è poco piacevole sotto l’aspetto estetico, ma è anche pericolosa in quanto aumenta il carico sulle ossa ed il rischio di osteoporosi.
Ne consegue che in questo periodo, un regime dietetico non deve consistere nella riduzione drastica delle calorie, ma in una diminuzione equilibrata delle quantità di alimenti assunti, unita ad uno stile di vita salutare ed ad un’alimentazione ricca di cibi “naturali” e di qualità.
Dimagrire in menopausa, non è solo una questione di dieta
La dieta è sicuramente importante se si vuole dimagrire in menopausa, ma non è l’unico mezzo: è necessario infatti rivedere tutte le proprie abitudini, e cercare di migliorare la qualità della propria vita.
Infatti lo stress e l’ansia caratteristici in questo periodo, possono provocare attacchi di fame e desideri compulsivi di un certo alimento.
Per superare questo problema, giova molto praticare un’attività fisica rilassante, come lo yoga o il pilates, oppure semplicemente camminare spesso e quotidianamente.
Anche un sonno disturbato e scarso può contribuire a farci esagerare col cibo. Ed una leggera attività fisica è ideale anche nel favorire il riposo notturno.
A parte ciò, nel caso di un’insonnia vera e propria, può essere utile consultare il proprio medico di fiducia per la scelta di un prodotto adatto allo scopo, meglio se di origine naturale.
Quali alimenti privilegiare per arrivare ad una perdita di peso
Come abbiamo detto, per dimagrire in menopausa senza il rischio di perdere importanti principii nutritivi, la prima regola è privilegiare gli alimenti freschi e naturali, evitando i dolci, e tutti i cibi raffinati e troppo ricchi di grassi e di zuccheri.
Quindi occorre privilegiare la frutta e la verdura di stagione ed i cereali integrali.
Le proteine che si consumano – che poi sono degli elementi molto importanti per conservare il tono muscolare – non devono essere solo di provenienza animale, ma anche di origine vegetale; quindi è bene includere nella dieta la soia ed i legumi.
Le fibre che tutti gli alimenti integrali contengono, riducono il senso di fame; contribuiscono a depurare l’organismo ed a favorire le funzioni digestive. E tutto ciò, di riflesso è utile anche alla perdita di peso.
Per attivare il metabolismo e per favorire le funzioni renali, è anche importante bere almeno due / tre litri di acqua naturale al giorno, anche sotto forma di tè verde, che ha un ottimo effetto disintossicante.
Inoltre, per dimagrire in menopausa è indispensabile sopratutto mantenere un ottimo rapporto col cibo e con l’alimentazione: quindi non lasciarsi ossessionare dalla perdita di peso, ma piuttosto ricercare la qualità e la freschezza quando si scelgono i cibi.
Occorre adottare uno stile di vita salutare e corretto
Oltre che curare l’alimentazione, se si vuole cercare di dimagrire in menopausa ed avere un fisico armonioso e proporzionato, occorre anche tenere abitudini di vita corrette e salutari.
E’ preferibile anche evitare l’uso di quegli integratori alimentari e di quegli altri prodotti di dubbia origine, che promettono miracolose perdite di peso.
Anche gli integratori a base di vitamine ed i sali minerali vanno assunti solo se é effettivamente necessario e dopo avere consultato il proprio medico di fiducia.Sono comunque da evitare,
- le diete fai da te,
- le mode alimentari del momento,
- il passaparola.
E’ invece importante rivolgersi ad uno specialista, sia per l’elaborazione di una dieta studiata su misura per la perdita dei chili di troppo, che per il controllo del proprio stato di salute generale.
Nel caso di seri problemi di stress, di ansia, di attacchi di fame o disordini alimentari, potrebbe essere utile far ricorso ad un supporto psicologico per affrontare il primo periodo di questa nuova condizione, che per la donna rappresenta un momento importante della vita.
