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Come avere denti bianchi: 9 rimedi naturali

Nove rimedi da poter mettere in atto anche a casa propria per sbiancare naturalmente i denti e per migliorare allo stesso tempo l’igiene orale.

L’ingiallimento dei denti

I denti bianchi indicano una buona salute dentale e ci conferiscono un piacevole aspetto estetico: una delle prime cose che la gente nota in una persona sono suoi denti.

Tuttavia i denti scoloriscono, diventano gialli, o addirittura tendenti al beige o al marrone per effetto di macchie che si sviluppano, sia sullo smalto (cioè la parte superficiale bianca e dura del dente), sia in zone più profonde della sua struttura.

Al di sotto dello smalto si trova infatti la dentina, una sostanza marroncina che può diventare mano a mano più visibile con l’assottigliarsi dello smalto – un evento molto comune negli adulti.

L’erosione dei denti è causata dalla perdita cronica del tessuto duro del dente, il quale viene danneggiato dall’azione di acidi o dalla chelazione (senza il coinvolgimento di batteri).

I fattori di rischio

I fattori di rischio che predispongono all’assottigliamento dello smalto comprendono l’invecchiamento, i fattori genetici.

Ma anche mangiare cibi che favoriscono l’erosione o che macchiano i denti. Molte di queste abitudini aumentano inoltre il rischio di problemi alle gengive.

Nonostante non sia realistico aspettarsi che i denti rimangano splendenti e bianchi fino a tarda età, è possibile evitare molti fattori che accelerano lo  scolorimento del dente. Si tratta di quelli che possono essere legati al fatto,

  • di bere tè o caffè,
  • di fumare sigarette,
  • di non seguire una dieta equilibrata, ma di consumare cibi molto elaborati contenenti molti acidi, comprese le bevande gassate o zuccherate, le caramelle e alcuni frutti: persino alcuni tipi di integratori alimentari possono accelerare l’assottigliamento dello smalto a causa degli acidi in essi contenuti;
  • di soffrire di bocca secca, in quanto la saliva serve anche a proteggere lo smalto,
  • di respirare attraverso la bocca ed avere le vie nasali tappate: questo fatto diminuisce la quantità di saliva impedendo in tal modo la completa idratazione dei denti;
  • di assumere degli antibiotici,
  • di assumere troppo fluoro, specialmente se questo avviene fin da quando si è bambini.

Come sbiancare i propri denti in modo naturale

Ecco alcuni accorgimenti utili a mantenere naturalmente bianchi i propri denti.

1. Dopo aver bevuto o mangiato, spazzolare sempre i denti

Nonostante non sia sempre facile da farsi, il modo migliore di sbiancare i denti in modo naturale è semplicemente di lavarsi i denti dopo aver mangiato o bevuto qualcosa.

Richiede molta costanza e può essere difficile da mettere in pratica in relazione ai posti in cui ci si trova quando di mangia (per esempio, a lavoro, a scuola).

2. Evitare di fumare sigarette, di bere troppo caffè o troppe bibite

Il fatto di migliorare la propria igiene orale e di mangiare cibi sani serve a prevenire l’ingiallimento dei denti.

Se assumi regolarmente delle bevande che tendano a tingere i denti, cerca di berle il meno possibile e di farlo con delle cannucce.

Dopo aver mangiato o bevuto qualcosa di acido, cerca di bere acqua naturale per ridurre i suoi effetti negativi sui denti.

3. Risciacquare la bocca col bicarbonato di sodio o con acqua ossigenata

L’acqua ossigenata è un agente antibatterico naturale, e funziona molto bene come colluttorio nel mantenere pulite la bocca e le gengive.

  1. Mescola assieme una parte di acqua ed una parte di perossido d’idrogeno.
  2. Fai degli sciacqui per circa un minuto e poi risciacqua nuovamente con acqua.

Ci sono delle ricerche che hanno dimostrato che l’acqua ossigenata mantiene l’alito fresco eliminando i batteri cattivi.

Non a caso, l’acqua ossigenata trova molti utilizzi nella moderna odontoiatria: viene applicata frequentemente nello sbiancamento dei denti ed è, inoltre, in grado di fornire una protezione naturale contro i disturbi gengivali come la gengivite e la periodontite.

4. Applicare sui denti olio di cocco

Alcune persone hanno notato uno sbancamento dei denti ed una bocca più sana in seguito all’applicazione di olio di cocco sui loro denti dopo averli spazzolati. Molte altre persone affermano l’esistenza di benefici degli sciacqui orali con l’olio di cocco.

  1. Ad ogni modo, metti semplicemente un cucchiaio di olio di cocco in bocca, e distribuiscilo tra i denti per un tempo variabile da 5 a 20 minuti.
  2. Oppure aggiungine qualche goccia al tuo dentifricio e quindi lavati i denti.
  3. Un’altra soluzione è quella di applicare dell’olio di cocco sull’angolo di un asciugamano e quindi strofinare i denti.

Uno studio pubblicato sul Journal of Contemporary Dental Igiene sostiene che gli sciacqui con olio edibile (edibile indica la parte di un prodotto che può essere assunta a scopo di nutrimento) sia un rimedio naturale sicuro e privo di effetti collaterali, e che può essere considerato una valida terapia preventiva per il mantenimento dell’igiene orale.

5. Lavarli con aceto di mele

L’aceto di mele é un antibiotico naturale con effetti detergenti per i denti e le gengive. Può essere utilizzato anche per rimuovere le macchie sui denti.

Infatti l’aceto contiene alcune sostanze quali l’acido acetico, il potassio, il magnesio, probiotici ed enzimi che sono capaci di eliminare i batteri dannosi e, allo stesso tempo, di favorire la crescita di quelli benefici.

Il pH dell’aceto di mele può rimuovere le macchie aiutando a sbiancare i denti.

Per poter apprezzare dei risultati che siano visibili, è importante che l’aceto di mele venga utilizzato con continuità per almeno un mese. Tuttavia occorre  anche fare attenzione perché – essendo acido – se se ne abusa, o se i denti vengono spazzolati con troppo vigore l’aceto può rimuovere lo smalto.

Dopo aver lavato i denti con l’aceto di mele è necessario ripetere il lavaggio col dentifricio preferibilmente senza fluoruro, oppure sciacquare la bocca molto bene.

6. Utilizzare delle bucce di limone o di arancia

Alcuni sostengono che possono contribuire a sbiancare i denti similmente all’aceto di mele,

  • l’utilizzo delle bucce di alcuni agrumi come il limone o l’arancia,
  • o anche dell’olio essenziale di limone (il quale contiene degli acidi)

Come con l’aceto,  dopo aver utilizzato le bucce di limone o d’arancia è necessario sciacquare la bocca molto bene.

7. Utilizzare delle fragole

Schiaccia semplicemente quattro o cinque fragole e strofina i denti con la poltiglia che ne risulta. Dopodiché risciacqua bene la bocca.

8. Cercare di dare la preferenza ad alcuni alimenti

La qualità della dieta è strettamente correlata anche alla salute anche dei denti. Il cibo può contribuire a mantenere le gengive e i denti forti, sani e belli. Sono consigliati a tal fine,

  • i cibi ricchi di calcio: come lo yogurt o il latte fresco;
  • i cibi ricchi di magnesio e di potassio: come le verdure a foglia verde, le mele o le pere;
  • le uova;
  • i funghi;
  • le patate dolci e le carote;
  • il sedano;
  • la frutta secca: come le noci o le mandorle.

9. Lavare i denti con del carbone attivo

Il carbone attivo, un prodotto assorbente che viene utilizzato per intrappolare le tossine all’interno dell’organismo, può aiutare a sbiancare i denti assorbendo la placca e le microscopiche parti di cibo che possono causare le macchie.

Per sbiancare i denti col carbone attivo,

  1. bagna uno spazzolino da denti e immergilo nella polvere di carbone attivo;
  2. spazzola i denti normalmente, facendo particolare attenzione alle aree macchiate;
  3. prendi un sorso d’acqua in bocca, sciacqua vigorosamente e sputa;
  4. Abbi cura di risciacquare bene la bocca, fino a quando sputi solo acqua pulita.

Per ottenere i migliori risultati lava i denti col carbone attivo due o tre volte alla settimana. Non utilizzarlo però se hai delle corone, delle capsule o delle faccette di ceramica ai denti.

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