Home | Viso e corpo | Alluce valgo: trattamenti non invasivi ed interventi chirurgici

Alluce valgo: trattamenti non invasivi ed interventi chirurgici

Un intervento chirurgico per l’alluce valgo è da prendere in considerazione solo nel caso di un dolore molto forte non eliminabile con interventi meno invasivi. Deve essere deciso a seguito di un colloquio medico paziente.

Due parole sull’alluce valgo

Si ha una deformità dell’alluce valgo quando sussiste una deviazione mediale del primo metatarso e una deviazione laterale dell’alluce. Si tratta di una patologia che non è quasi mai isolata, ma è accompagnata molto spesso dalla presenza di dita a martello e di una borsite (la cosiddetta cipolla). Questa condizione può portare anche ad avere dolore durante il movimento e difficoltà ad indossare le “comuni” scarpe.

E’ importante per il medico curante capire e vagliare non solo la patogenesi, ma anche le possibili opzioni di un trattamento chirurgico per correggere la deformità dell’alluce valgo. A oggi questo problema è talmente comune da affliggere circa una persona su cinque. Colpisce prevalentemente le donne, ed è soprattutto legato a dei fattori ereditari.

Alluce valgo: anatomia

Alluce valgo - anatomia
Alluce valgo – anatomia

La tipica protuberanza dell’alluce valgo è dovuta alla lassità dei legamenti e dei muscoli dell’alluce e della volta plantare. In pratica, si tratta di una deformità a carico della prima articolazione metatarso-falangea del piede, per cui l’alluce si avvicina alle altre dita, sino a sovrapporsi o sottoporsi. Questa piccola deviazione del dito, viene spesso associata al cosiddetto piede piatto e alla ridotta curvatura della pianta del piede che ne risulta. Questo fenomeno porta ad un sovraccarico del peso corporeo su questa parte del piede.

I trattamenti non invasivi dell’alluce valgo

Se soffrite di questa condizione, il vostro primo obiettivo sarà quello di trattare la deformità dell’alluce valgo fino a giungere a una buona risoluzione dei sintomi.

Le opzioni di trattamento conservativo sono quelle cosiddette passive, ovvero non s’interviene in maniera diretta sul piede, ma si predispongono degli accorgimenti in modo da essere in grado di potersi muovere meglio, senza dolore,  e costringendo il dito in una posizione più consona. Si tratta di soluzioni come Footfix (che potete acquistare qui).

footfix
Foto: Footfix

Tra questi tipi di trattamenti, il più comune è quello dell’uso di scarpe con una casella di punta più ampia , o con una profondità più adatta. Il fatto di poter avere più spazio nella scarpa è un accorgimento che può sembrare molto “piccolo”, tuttavia la qualità della nostra vita viene sensibilmente migliorata anche solo con questo accorgimento. Esistono poi anche dei distanziatori per le dita, ovvero delle stecche o delle specie di cerotti che costringono l’alluce distante dalle altre dita, così impedire una loro sovrapposizione. Agiscono allo stesso modo, anche i cosiddetti correttori per l’alluce valgo.

Purtroppo, occorre considerare che nessuna di queste opzioni di trattamento – che non preveda anche un intervento chirurgico – potrà correggere in modo permanente la deformità dell’alluce valgo.

Gli esami per l’alluce valgo

L’accertare una deformità dell’alluce valgo comporta che l’esame del piede sia fatto stando in piedi, o cumunque sia in una posizione in cui il peso corporeo non arrivi ad incidere sulla forma dello stesso piede In presenza di un piede piatto o di un piede cavo (sopratutto), è importante esaminare il piede da seduti in modo che sullo stesso non vi sia pressione.

Il medico, tramite un controllo sia sul piano trasversale che frontale giudicherà l’ampiezza del movimento e la posizione del primo dito del piede.

Gli interventi chirurgici sull’alluce valgo

Premessa: solo l’aspetto estetico del piede non dovrebbe mai costituire il motivo principale per ricorrere ad un intervento di chirurgia per migliorare l’alluce valgo.

Comunque un trattamento chirurgico,

  • dovrebbe essere prescritto dal medico curante,
  • solo nel caso in cui i trattamenti sopra descritti non avessero portato sufficienti benefici,
  • e solo quando non è possibile alleviare il dolore con un semplice cambio di scarpe o con altri trattamenti conservativi.

L’obiettivo primario di un intervento di chirurgia è il riallineamento dei tessuti molli e delle ossa.

Non esiste un solo tipo di intervento chirurgico. Il tipo di trattamento chirurgico è solitamente dettato dal grado della deformità rilevato con le radiografie e con gli esami fisici. Risultano essere state praticati sino ad oggi oltre 150 diversi tipi di operazioni per il trattamento dell’alluce valgo.

Non è possibile fare delle raccomandazioni su un tipo di intervento piuttosto che su uno diverso: dal momento che ogni piede è diverso e così ogni  alluce valgo non è paragonabile a quello di nessun altro, si tratta di valutazioni che dovreste fare con il vostro medico curante, che conosce bene il vostro caso particolare.

Per quanto riguarda la dolorosità di questi interventi, potete stare tranquilli. L’anestesia è la cosiddetta loco regionale: alcune piccole punture di anestetico, applicate direttamente sul piede, praticate da mani esperte, garantiscono l’assenza totale del dolore intraoperatorio ed un ottimo controllo di quello post-operatorio.

Questa procedura viene considerata come avente un grado di mininvasività tale che consente dei risultati straordinari anche intervenendo sui casi più estremi.

Le conclusioni

L’alluce valgo è una deformità ortopedica del piede piede e della caviglia che, per quanto sia dolorosa è piuttosto comune.

La maggior parte delle deformità dell’alluce valgo possono essere trattate in modo conservativo con opportuni cambiamenti riguardanti il tipo di scarpe indossate, oppure mediante l’utilizzo di plantari e di appositi tutori a stecche per le dita.

Un intervento chirurgico è da prendere in considerazione solo nel caso in cui il dolore sia molto forte, e non sia possibile eliminarlo con interventi meno invasivi. Questo trattamento dev’essere deciso a seguito di un colloquio tra il medico e il paziente.

E’ importante avere bene in mente che, per arrivare all’opzione chirurgica di questa patogenesi (deformità dell’alluce valgo), ci si deve basare esclusivamente sui risultati degli esami clinici e non su una mera questione estetica. Conseguentemente, per prima cosa quindi è bene provare ad indossare delle scarpe con una casella di punta più ampia, o ad utilizzare cosiddetti correttori per alluce valgo.

Torna in alto