Home | Viso e corpo | Misuratore di pressione arteriosa / sfigmomanometro: quale scegliere, e con quali caratteristiche

Misuratore di pressione arteriosa / sfigmomanometro: quale scegliere, e con quali caratteristiche

L’importanza della misurazione della pressione

L’importanza della misurazione della pressione

Com’è noto, il controllo della pressione viene effettuato mediante la rilevazione di due indici, quello della pressione arteriosa minima e quello della pressione arteriosa massima.

Per fare le misurazioni si utilizzano un misuratore di pressione -detto anche sfigmomanometro o sfigmometro o sfigmoscopio – che può essere,

  • di tipo meccanico (a capsula aneroide, la quale aumenta o diminuisce al variare della pressione),
  • a mercurio,
  • di tipo elettronico.

Un ipertensione arteriosa moderata non è una malattia ma, ancorché sia l’anticamera di molti problemi di salute, c’è la tendenza ad ignorarla fino a che non sarà troppo tardi: non a caso, la pressione minima alta viene anche definita «il killer silenzioso».

Credo quindi che sia importante non solo essere consapevoli dell’importanza della misurazione della pressione arteriosa, e dei rischi che un’ipertensione comporta, ma che sia importante anche avere un’idea delle funzioni, delle potenzialità e delle opzioni offerte dai moderni sfigmomanometri.

Con questo articolo mi riprometto di essere utile cercando,

  • di “rompere il silenzio”  su questo killer silenzioso,
  • di renderti consapevole sul come questo «arriva», sul come «ti attacca» e sul come fare per tenerlo monitorato;
  • d’informarti su quali sono gli apparecchi per la misurazione della pressione che sono più adatti alle più diverse esigenze di ognuno, senza dover sprecar soldi per funzioni che non servono, o per prodotti poco affidabili e di basso valore.

Per cui, oltre ad illustrare in particolare le caratteristiche e le funzioni di tre ottimi misuratori di pressione, cercherò di dare anche qualche informazione di carattere generale sulla pressione alta, sui sui rischi relativi, sull’importanza di eseguire le misurazioni correttamente, e così via.

I diversi tipi di misuratori di pressione arteriosa

I diversi tipi di misuratori di pressione arteriosa

I misuratori di pressione arteriosa (o sfigmomanometri o sfigmometri) sono degli apparecchi di notevole importanza clinica per misurare la pressione arteriosa minima (diastolica) e la massima (sistolica).

Possono essere di diversi tipi e, tutti misurano la pressione in millimetri di mercurio (mmHg).

manuali

  • Quelli manuali, sono quelli “tradizionali”: per essere utilmente utilizzati necessitano di competenze mediche.

elettronici

  • Sono quelli dotati di componenti elettronici. Possono essere da braccio, da polso o da dito, e -di solito- misurano anche il battito cardiaco.

da dito

  • Quelli da dito non consentono di fare rilevazioni molto accurate.

da braccio

  • Gli sfigmomanometri elettronici da braccio sono in genere preferibili per la loro semplicità, per la loro praticità, e per la loro maggiore affidabilità.
  • Sono anche quelli maggiormente utilizzati sia in ambito domestico che in ambito sanitario.

da polso elettronici

  • I misuratori elettronici da polso, sono poco costosi e consentono di misurare la pressione con facilità.
  • Il loro impiego necessita di determinati accorgimenti dato che, se non vengono utilizzati in modo corretto, forniscono dati inaffidabili.

Il funzionamento di tutti misuratori di pressione elettronici si basa su delle misurazioni oscillometriche.

Per ottenere valori corretti è bene evitare di utilizzarli troppo vicini a forti campi elettrici o elettromagnetici, in quanto ciò potrebbe comportare rilevazioni non precise.

Inoltre, prima di utilizzarli è bene attendere che il ritmo cardiaco sia regolare: quindi: «a riposo» e  lontani da apparecchiature elettriche e da dispositivi elettronici.

Alcuni ottimi misuratori di pressione tra cui poter scegliere  :

Alcuni ottimi misuratori di pressione tra cui poter scegliere

A beneficio sopratutto di quelli che non avessero tempo o voglia di approfondire l’argomento leggendo tutto l’articolo, e per quelli che già conoscono la materia,

  • per prima cosa – illustro tre ottimi modelli di misuratori di pressione;
  • poi, in una successiva tabella, metterò a confronto alcuni interessanti misuratori di pressione di note marche.
**Omron M10-IT: un misuratore per i più esigenti

**Omron M10-IT: un misuratore per i più esigenti quanto a funzioni

Omron M10-IT - Misuratore di pressione da braccio digitale con doppio utente. Lo puoi acquistare su Amazon.it
Omron M10-IT

Questo misuratore di pressione arteriosa, prodotto dalla giapponese Omron, è dotato di 10 funzioni distinte. Tra queste:

  • la funzione di monitoraggio speciale dell’ipertensione mattutina;
  • la funzione di calcolo della media settimanale;
  • quella relativa alla possibilità di memorizzare separatamente i dati di due diverse persone;
  • 84 slot di memoria, con data e ora per ciascuno dei due canali di memoria;
  • la funzione misurazione in «modalità ospite»;
  • la funzione di calcolo avanzato della media di tre misurazioni nell’arco di 10 minuti.

Inoltre, il misuratore di pressione digitale Omron M10-IT è dotato,

  • di una tecnologia Sigma Shape (ovvero di una doppia camera d’aria per ottenere una misurazione più affidabile e confortevole);
  • di un bracciale semi-rigido Omron Comfort Cuff, adatto ad avambracci aventi una circonferenza che va dai 22 ai 42 centimetro;
  • di una tecnologia Intellisense che consente di evitare un’eccessiva costrizione del braccio;
  • di un indicatore delle frequenze cardiache irregolari;
  • di un indicatore di un eccessivo movimento del braccio.

Il misuratore di pressione da braccio Omron M10-IT è validato e calibrato in base alle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

**Beurer Sanitas SBM 21: misuratore da braccio semplice e robusto

**Beurer Sanitas SBM 21: misuratore da braccio semplice e robusto

Misuratore di pressione Beurer Sanitas SBM 21. Lo puoi acquistare su Amazon.it
Beurer Sanitas SBM 21.

Il Sanitas SBM 21 è un misuratore di pressione realizzato all’insegna della migliore tradizione medica ed ingegneristica tedesca.

Si tratta di uno sfigmomanometro senza fronzoli, senza funzioni superflue, e dal design spartano ma efficace, resistente e preciso, per un utilizzo personale (sia in casa che in viaggio).

E’ un misuratore che, oltre alla lettura della pressione istantanea, consente anche la rilevazione di (fino a) 30 letture e di essere (semplicemente) utilizzato da 4 utenti.

E ideale quindi per l’intera  famiglia. Il suo utilizzo è semplice ed intuitivo.

Ha un display illuminato: che ti avverte nel caso tu commetta degli «ovvi» errori di misura, oppure nel caso dovesse notare anomalie nella misurazione.

Quando non è utilizzato si chiude da solo.

Il misuratore di pressione da braccio Beurer Sanitas SBM 2,  è validato e calibrato in base alle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

**Beurer BC 80: un comodo misuratore da polso

**Beurer BC 80: un comodo misuratore da polso

Misuratore di pressione da polso Beurer BC 80. Lo puoi acquistare su Amazon.it
Beurer BC 80

A differenza dei modelli precedentemente presentati, il BC80 della Beurer è uno sfigmomanometro da polso.

Si tratta quindi di un prodotto pensato per chi ha la necessità, o il desiderio, di misurare la pressione arteriosa senza sbottonarsi i polsini e sollevare la manica.

Si tratta di un prodotto tecnologicamente all’avanguardia (se non erro, è uscito sul mercato verso la fine del 2015).

E’ dotato,

  • di una memoria in grado registrare sino a 60 rilevazioni e di gestire separatamente le misurazioni effettuate da due diverse persone;
  • di un’uscita USB per permettere lo scambio dati con altri dispositivi;
  • di un sistema di avvisi nel caso le misurazioni non fossero state eseguite correttamente, o i valori misurati fossero «troppo anomali».

Come vedi, gli manca di tutta una serie di funzioni aggiuntive che normalmente hanno i misuratori da braccio d’alta fascia: questo però è il prezzo da pagare alla comodità delle misurazioni dal polso.

Un misuratore di questo tipo non poteva non essere dotato di una comoda custodia per il trasporto.

Il suo prezzo? Lo puoi rilevare su Amazon.it.

**altri misuratori di pressione a confronto

**altri misuratori di pressione a confronto

Ritengo possa essere utile anche la seguente tabella, che ho predisposto mettendo a confronto alcuni modelli delle marche più note.

MODELLO FOTO PRODUTTORE DESCRIZIONE
HEM-7322U-E M6 Comfort IT Omron misuratore da braccio

con indicatore di incorretto posizionamento

fascia «Intelli Wrap», per un ottimo comfort

con memoria per 100 misurazioni per 2 utenti

BM2301W Laica misuratore da braccio

con 120 memorie per 4 persone

con misurazione automatica della media

BM 35 Beurer misuratore da braccio

rilevazione aritmia

funzione di calcolo della media di tutti i valori memorizzati

funzione di arresto automatico

 

BPM-50W   
MeasuPro misuratore da polso

con: sensore del battito cardiaco, ipertensione

con indicatore di ipertensione

con memoria

L’evoluzione dei misuratori di pressione nel tempo

L’evoluzione dei misuratori di pressione nel tempo

I misuratori di pressione arteriosa sono dei dispositivi che vengono applicati sul braccio o sul polso, e che ci danno la possibilità -pressoché istantanea – di visualizzare, la pressione minima, la pressione massima, la frequenza cardiaca e (ad opzione, anche) altri valori.

Oggi ci sono dei misuratori di pressione (sfigmomanometri) sia digitali che manuali.

Fino a qualche decina di anni fa esistevano solo gli sfigmomanometri manuali, ed erano utilizzati quasi esclusivamente dai medici.

L’aumentata incidenza dei disturbi derivanti dall’ipertensione, e l’aumento delle situazioni a rischio cardiocircolatorio nei paesi «sviluppati», fa si che oggi i misuratori di pressione vengano sempre più comunemente utilizzati.

In ciò, «complice» anche la tecnologia che ha portato ad un calo dei loro prezzi, ad un’aumentata facilità di misurazione, ad una facile gestione e trasmissione dei valori rilevati.

A quali persone è maggiormente utile un misuratore di pressione

A quali persone é maggiormente utile un misuratore di pressione

Non tutti hanno la necessità di un misuratore di pressione arteriosa, o almeno non tutti ne hanno bisogno allo stesso modo.

Le fasce di popolazione che richiedono un più attento e regolare monitoraggio della loro pressione sono costituite,

  • dagli anziani;
  • dalle persone che prendono dei farmaci, o che seguono dei percorsi volti alla riduzione della pressione pressione arteriosa;
  • dai diabetici;
  • dalle donne in stato di gravidanza.
L’esigenza di avere a casa propria un misuratore di pressione arteriosa

L’esigenza di avere a casa propria un misuratore di pressione arteriosa

Un’ipertensione si caratterizza per un’elevata pressione del sangue nelle arterie: si ha ipertensione nei casi di,

  • pressione minima(diastolica) alta  >= 90 mmHg;
  • pressione massima (sistolica) >= 140 mmHg.

Si tratta di un problema molto diffuso che interessa milioni di persone.

Oltre che conoscere i fattori di rischio ad essa legati, il suo monitoraggio costante è una delle cose più importanti da dover /poter fare (anche) stando a casa propria.

Sarà il medico, ad indicarvi quale è la frequenza con cui misurarla, in base alla vostra età e situazione di salute.

Noi -a scopo puramente informativo – vi daremo delle indicazioni di massima circa le frequenze delle misurazione generalmente raccomandate.

Sta comunque a voi ricordarvi di fare (o di  far fare) le misurazioni.

Quel che è certo è che misurare la pressione arteriosa a casa è una cosa relativamente semplice, economica e facile.

Uno dei molti vantaggi di misurare la pressione sanguigna “casalinga” è che si può ridurre il numero di visite  controllo dal medico o in farmacia.

Ricordate comunque, che una cosa sono le misurazioni dei valori di pressione, che una cosa diversa è l’interpretazione delle stesse e le conseguenti azioni da intraprendere, che sono di competenza del medico curante.

Le ragioni ed i vantaggi di misurare la pressione in ambito domestico

Le ragioni ed i vantaggi di misurare la pressione in ambito domestico

Sono molte le ragioni per cui i ci medici raccomandano di misurare la pressione arteriosa a casa:

  1. per valutare come si sta rispondendo ad farmaco o ad un trattamento medico;
  2. per tenere sotto un costante controllo la salute del nostro sistema cardiocircolatorio;
  3. per avere dei dati indicativi dell’andamento della pressione negli anni;
  4. perché la misurazione fatta casa non è influenzata dallo stress e l’ansia che alcune persone possono avvertire quando si trovano di fronte ad un medico;
  5. poter ripetere le misurazioni sempre dallo stesso luogo e alla stessa ora.

Inoltre, essendo la pressione arteriosa legata ad un’infinità di fattori, nel breve periodo può variare notevolmente: perciò  il fatto di poterla misurare con comodità a casa propria con relativa facilità ci permette di avere una serie di misurazioni (più regolari).

Inoltre, il fatto poterla misurare a casa propria ci consente di controllarla più frequentemente.

Come misurare correttamente la pressione a casa propria

Come misurare correttamente la pressione a casa propria

Per misurare la pressione c’è un modo “giusto”, e c’é uno “sbagliato”.

Se non la si sa misurare, non c’è misuratore di pressione che tenga: la rilevazione risulterà sbagliata (al più, i misuratori più evoluti ci indicheranno che abbiamo sbagliato e che dobbiamo ripetere la misurazione).

Questa riflessione a parte, la misurazione della pressione è un processo abbastanza semplice che ogni persona adulta può fare da solo.

Ecco alcune linee guida da seguire per evitare di fare «errori da principianti».

  • Siediti su di una sedia che ti supporti la schiena, con entrambi i piedi a terra, in una posizione comoda, rimani fermo per almeno 5 minuti prima di prendere la pressione sanguigna.
  • Non prendere la pressione del sangue prima di 30 minuti, dopo aver fumato, dopo aver fatto un esercizio fisico, bevuto del caffè: differentemente il risultato sarà impreciso (sarà più alto).
  • Prima di misurare la pressione sanguigna vai al bagno: non si dovrebbe mai prendere la pressione sanguigna quando la vescica è piena.
  • Fai 2 o 3 letture della pressione sanguigna ogni volta, ad un minuto d’intervallo tra una lettura e l’altra.
  • Prendi nota di tutte i dati rilevati, in modo da poter vedere qual’é l’andamento della pressione nel corso di un eventuale trattamento in corso.
  • Per avere dei risultati più “consistenti”, rileva la tua pressione sanguigna allo stessa ora, ogni giorno.
    • Non serve che ti ossessioni con un controllo costante: però quando si fa un monitoraggio quotidiano, è importante prevedere un intervallo di tempo tra le rilevazioni (ciò ti servirà anche a tenerlo a mente).
  • Le rilevazioni casalinghe della pressione (per ovvie ragioni) sono molto più affidabili ed accurate di quelle fatte nelle farmacie.
  • Quando misuri la pressione, assicurati
    • che le tue gambe non siano incrociate,
    • che il tuo gomito sia appoggiato a livello del cuore su di una superficie piana (su una tavola ad esempio),
    • il  bracciale del misuratore dev’essere posizionato direttamente sopra il gomito col tubo che corre lungo il braccio: se il tubo non viene posizionato correttamente potrebbe comprimersi durante il gonfiaggio e dare una lettura non corretta.
La pulizia e la manutenzione del misuratore di pressione

La pulizia e la manutenzione del misuratore di pressione

Tenere pulito il misuratore di pressione arteriosa è facile.

l’involucro

Puoi pulire l’involucro con un panno morbido e asciutto. Ti consiglio di evitare i detergenti o d’immergere il dispositivo in acqua!

il bracciale

Il bracciale può  invece essere pulito con un sapone delicato ed un panno umido, non bagnato.

Quando hai finito di usarlo, poni attenzione a non piegare il bracciale o il tubo di plastica: basta che tu lo avvolga leggermente e quindi lo riponga nella sua scatola o in una custodia.

l’apparecchio

Conserva il tutto in un luogo sicuro e asciutto, che non sia mai troppo freddo o troppo caldo (ad esempio, evitate di lasciarlo in auto d’estate).

Inoltre, un misuratore non andrebbe mai lasciato esposto alla luce solare diretta.

Infine, se conti di non utilizzarlo per un lungo periodo di tempo, togli le batterie per evitare la corrosione.

Queste sono delle indicazioni di carattere generale: prima di pulirlo leggi il libretto d’istruzioni ed attenieniti alle indicazioni del costruttore.

I diversi tipi di misuratori di pressione da braccio e da polso :

I diversi tipi di misuratori di pressione da braccio e da polso

In commercio ci sono molti modelli di misuratori di pressione per uso casalingo di molte marche.

Quelli maggiormente utilizzati sono quelli da braccio e da polso: quello per te più adatto, é quello che ti è più comodo, e più in linea con:

  • quanto sei disposto a pagare,
  • l’utilizzo che devi fare (devi utilizzarlo solo tu o con altre persone; devi utilizzarlo in casa, oppure anche sul lavoro o in casa),
  • le funzioni accessorie a cui sei maggiormente interessato.

Ma, vediamo meglio quali sono le “macro opzioni” disponibili sul mercato.

1) manuale con fascia da braccio

1) misuratore manuale con fascia da braccio

  • Questo é il misuratore che, fino a qualche tempo fa si poteva vedere in ogni ambulatorio medico.
  • E’ dotato di un bracciale di gonfiaggio da avvolgere attorno alla parte alta del braccio, e di di un bulbo che lo gonfia.
  • Il bracciale si stringe attorno al braccio in modo da poter ottenere la lettura.
  • Non è difficile da utilizzare, ma richiede una maggiore pratica ed una maggiore attenzione rispetto ai modelli elettronici.
2) digitale con fascia da braccio

2) misuratore digitale con fascia da braccio

  • Questo tipo di misuratore è molto simile a quello manuale, con la differenza che la messa in pressione  viene delegata ad una piccola pompa elettrica (alimentata generalmente a batterie), e la lettura ad un chip elettronico.
    • I valori rilevati da questo apparecchio (pressione diastolica, pressione sistolica e frequenza cardiaca) vengono visualizzati, e poi vengono gestiti e trasmessi da un chip in maniera molto efficace e veloce.
  • Questa tipologia di misuratori è in grado di soddisfare le esigenze del 90% degli utilizzatori privati (non professionali).
3) digitale con fascia da polso

3) misuratore digitale con fascia da polso

  • A differenza del tipo digitale con fascia da braccio, quello digitale da polso, essendo appunto da applicare al polso, ha il vantaggio di non richiedere di dover sollevare le maniche.
  • Basta tenere il polso al livello del cuore per poter leggere la pressione sanguigna.

Tutti i misuratori col fascia sono in grado di compiere il proprio lavoro.

Tuttavia, a meno non abbiate reali esigenze per orientarvi verso un misuratore da polso, in linea di massima il mio consiglio è di prediligere quelli con la fascia da avvolgere al braccio.

Le qualità caratteristiche di un buon misuratore di pressione digitale :

Le qualità caratteristiche di un buon misuratore di pressione digitale

Ecco quali sono le caratteristiche principali un buon misuratore di pressione arteriosa, quelle che poco o tanto possono caratterizzarlo.

1) facilità di utilizzo

1) la facilità di utilizzo

Quando si tratta di strumenti per l’autodiagnosi o comunque per fare delle rilevazioni in ambito domestico, la facilità d’uso è un fattore determinate.

Siamo tutti sempre impegnati, e misurare la pressione non è probabilmente in cima alla lista delle cose piacevoli da fare.

Perciò la facilità d’uso crea un «percorso a bassa resistenza» tra noi ed il nostro obiettivo di prenderci cura della nostra pressione arteriosa.

2) completezza delle rilevazioni

2) la completezza delle rilevazioni

La completezza dovrebbe essere sempre data scontata, ma è comunque meglio non darla mai sempre per scontata.

Nella scelta di uno sfigmomanometro, assicuratevi che lo strumento prescelto sia in grado di riportare la pressione sistolica, quella diastolica e la frequenza cardiaca.

3) la memoria

3) la sua memoria

L’avvento dei chip elettronici ha reso relativamente semplice anche da parte dei più comuni sfigmomanometri per uso personale, la gestione dei dati rilevati.

Non tutti gli apparecchi però, sono dotati di questa possibilità di memorizzare i dati, forse anche perché molti ancora non conoscono l’utilità di questa funzione perché ancora legati  ai dati in formato cartaceo («carta e penna»).

Tuttavia, ad oggi  i misuratori di medio livello standard dispongono di almeno qualche decina di posizioni di memoria, per un totale di 2-4 utenti.

I modelli migliori registrano la pressione (minima e massima), la frequenza cardiaca, l’ora ed il giorno in cui sono state fatte le rilevazioni.

4) alimentazione (elettrica)

4) la sua alimentazione (elettrica)

La maggior parte dei misuratori di pressione sono alimentati con delle batterie di tipo AA o AAA (incluse o meno nella confezione) il che li rende facili da utilizzare in qualsiasi momento, sia nella propria abitazione che fuori porta.

Alcuni sono anche dotati di un adattatore (trasformatore) che permette all’unità di essere alimentata anche grazie alla corrente alternata di casa.

Un’ultima osservazione circa l’alimentazione riguarda la funzione di auto-spegnimento: sembrerà banale, ma dimenticare acceso il misuratore per un paio di ore è sufficiente a consumare tutta la carica, ed a costringervi a comprare batterie nuove.

5) display

5) il suo display

Le caratteristiche del display hanno a che fare soprattutto con la facilità d’uso di cui abbiamo  parlato sopra.

Esistono display grandi, medi e piccoli; display retroilluminati, display a LED e display non illuminati.

La visualizzazione dei dati sul display può essere più o meno semplice ed intuitiva.

In genere vanno preferiti i display grandi, che offrono la possibilità di poter essere letti anche in scarse condizioni di luce.

6) lampeggiatore di battito cardiaco irregolare

6) lampeggiatore di battito cardiaco irregolare

Alcuni misuratori di pressione hanno un rilevatore di battiti cardiaci irregolari.

L’indicatore potrebbe esser costituito da un’icona o da una luce lampeggiante.

Questa funzione può essere molto utile ad avvisarvi circa eventuali possibili anomalie a livello cardiocircolatorio.

7) fascia (da braccio o da polso)

7) la fascia (da braccio o da polso)

Per quanto riguarda la fascia (da braccio o da polso, a seconda del tipo di misuratore di pressione) vanno evidenziate due cose.

La prima riguarda la qualità della fascia in qualche modo collegata alla qualità ed al prezzo del misuratore: una buona fascia non si deve usurare facilmente, non si deve piegare, dev’essere facile da posizionare, e deve essere comoda.

La seconda riguarda le sue dimensioni: se sei un adulto di corporatura media, non dovresti preoccuparti troppo delle dimensioni della fascia, ma se sei in sovrappeso o se devi utilizzare il misuratore su dei bambini, allora devi accertarti che la fascia sia adatta al diametro del braccio (o del polso) sul quale intendi posizionarla.

Se la fascia è troppo stretta o troppo larga, potrebbe portare a delle misurazioni imprecise o addirittura non permettere il funzionamento dello sfigmomanometro.

I bracciali standard sono adatti a persone col braccio del diametro tra  22 centimetri e 33-43 centimetri.

Alcuni cenni sulla misurazione della pressione sistolica e diastolica

Alcuni cenni sulla misurazione della pressione sistolica e diastolica

Per misurare la pressione del sangue correttamente, il bracciale del misuratore di pressione deve restringersi attorno al braccio al fine di limitare parzialmente il flusso del sangue, e consentire quindi la misurazione.

Una volta terminata la rilevazione il bracciale si sgonfia e sul display (nel caso stiate utilizzando un dispositivo digitale) compariranno tre misure: la pressione sistolica, quella diastolica e la frequenza cardiaca.

La pressione sistolica e la diastolica, di solito compaiono in grande al centro del display, mentre la frequenza cardiaca viene visualizzata un po’ a parte.

La pressione più alta visualizzata è quella pressione sistolica, mentre quella inferiore è la pressione diastolica. Si tratta di due grandezze molto diverse.

la pressione sistolica

Quando il cuore si contrae (sistole ventricolare) spinge il sangue in circolo nelle arterie di tutto il corpo.

La forza del sangue che viene spinto attraverso crea pressione sulle arterie.

Questa è nota come pressione sanguigna sistolica, ed è la pressione massima a cui vengono sottoposte le arterie.

La pressione arteriosa è misurata millimetri di mercurio (mmHg).

la pressione diastolica

E’ chiamata pressione diastolica la pressione nelle arterie quando il cuore si riposa, tra un battito e l’altro .

I valori di pressione nelle diverse possibili fasi dell’ipertensione, e cosa comportano :

I valori di pressione arteriosa nelle diverse possibili fasi dell’ipertensione arteriosa, e cosa comportano

Prima di trattare meglio questo argomento, é opportuno avere in mente le seguenti distinzioni.

Normale. Se i valori di pressione massima sono stabilmente tra 120 e 139 mmHg, e se quelli della minima  sono tra gli 80 ed i 89 mmHg si parla di pressione normale.

Pre-ipertenzsione. Se i valori di pressione massima sono stabilmente (sottolineo stabilmente) tra 120 e 139 mmHg,  e quelli della minima tra  gli 80 e gli 89 mmHg, si parla di pre-ipertensione.[1]

Ipertensione – fase 1. Si parla invece di ipertensione di stadio 1 quando la massima è compresa tra  i 140 e  i 159 mmHg e la minima tra i 90 ed i 99 mmHg.

Ipertensione – fase 2. Quando la pressione sistolica è uguale o superiore ai 160 mmHg e quella diastolica è superiore ai 100 si parla di ipertensione  di stadio 2.

1) presione normale

1) presione normale

  • Se siete fortunati e la vostra pressione risulta non essere troppo alta, probabilmente non avete bisogno di misurarla più di una volta o due all’anno a meno che non sussistano condizioni particolari, o che il vostro medico vi abbia detto di fare diversamente.
  • I più comuni fattori ed eventi che potrebbero far salire la pressione sono: forti stress, gravidanza in corso, malattie gravi e forti aumenti di peso.
2) pre-ipertensione

2) pre-ipertensione

  • Si parla di pre-ipertensione quando la pressione arteriosa è elevata, ma non troppo.
  • La pre-ipertensione probabilmente si trasformerà in ipertensione, se non verranno messi in atto cambiamenti allo stile di vita.
  • Sia la pre-ipertensione che l’ipertensione, aumentano i rischi d’insufficienza cardiaca, di attacco di cuore e di ictus.[2]
  • Quando si è in  pre-ipertensione, potrebbe essere il caso di misurare la propria pressione 2-3 volte all’anno e, nello stesso tempo, capire quali possano essere le sue cause e cercare di eliminarle/ridurle.
  • L’aumentata frequenza delle misurazioni, non solo aiutata a tenere sotto controllo la situazione, ma anche a vedere se le eventuali azioni correttive allo stile di vita stanno avendo effetto.
3) ipertensione, stadio 1

3) ipertensione, stadio 1

  • In caso di ipertensione di stadio 1, il tuo medico ti avrà certamente dato delle indicazioni specifiche volte a cambiare il tuo stile di vita, e probabilmente ti avrà prescritto anche qualche farmaco.
  • La pressione del sangue dovrà essere tenuta sotto controllo regolarmente per monitorare la risposta a questi interventi.
4) ipertensione, stadio 2

4) ipertensione, stadio 2

  • In questo caso, un monitoraggio regolare è un must, e non è eccessivo controllarla tutti i giorni su base regolare per essere sicuri che sia sotto controllo.

[expand title=”Riferimenti bibliografici”]

[1] http://alcuoredelproblema.danacol.it/pressione-arteriosa/pressione-arteriosa-quali-sono-valori-normali

[2] http://www.informazionimediche.com/2012/07/pre_ipertensione_cause_complicazioni_cure_e_prevenzione.html

[/expand]

Torna in alto