Il funghi come rimedi naturali
Il funghi come rimedi naturali
Se sei tra quelli più propensi a far ricorso ai rimedi ed alle cure naturali per migliorare la tua salute e il tuo benessere piuttosto ai prodotti dell’industria biofarmaceutica, avrai certamente già sentito parlare anche delle proprietà medicinali dei funghi, che sono una categoria di organismi unicellulari complessi, comprendente più di 100 000 specie.
Anche se vengono utilizzati da migliaia di anni per i loro effetti benefici, la medicina occidentale non è sempre arrivata ad accertare la reale efficacia che viene loro attribuita in alcuni casi.
D’altro canto ci sono molte medicine tradizionali – quelle che vengono anche definite medicine «alternative» nel senso che non sono riconosciute completamente dalla medicina ufficiale come la medicina tradizionale cinese – che qualificano alcuni funghi (tra i quali, solo per citarne alcuni il cordyceps, il shiitake, il reishi ed il maitake) come gli organismi tra i più potenti e «miracolosi» presenti in natura.
Per darti un’idea di quanto in passato il maitake veniva considerato prezioso, devi sapere che un tempo in Giappone era venduto allo stesso prezzo dell’argento.
Il maitake, in breve
Il maitake, in breve
In altri articoli abbiamo trattato del fungo ganoderma (il reishi) ed del fungo shitaake,
Ora ci focalizzeremo ora su quel fungo, che i giapponesi chiamano maitake, che i cinesi conoscono come huishu hua, ed il cui nome scientifico è grifola frondosa.
Il maitake cresce a grossi grappoli. I cappelli dei singoli funghi si sovrappongono e formano un ammasso che può complessivamente pesare fino a qualche decina di chili.
Prima di parlare delle sue proprietà, vediamo dove lo si può trovare in Italia.
Dove lo si può acquistare
Dove lo si può acquistare
Il maitake non é commestibile perché è legnoso. Perciò in Cina ed in Giappone prima veniva essiccato e poi ridotto in polvere.
Da noi viene venduto sopratutto sotto forma di integratore alimentare.
Si possono trovare Integratori a base di maitake in farmacia, in parafarmacia ed anche su Amazon.
Tra questi integratori ti segnaliamo due prodotti che ci paiono essere di buona qualità:
I benefìci associati al maitake
I benefici effetti che vengono associati al maitake
Tradizionalmente il maitake viene utilizzato nel trattamento, del diabete, della pressione alta, del colesterolo alto, dell’obesità, ed anche per la sua azione antivirale e per contrastare l’HIV.
Oggi c’e’ anche chi sostiene che il maitake abbia effetti benefici nella cura del tumore: a quanto ci risulta però, al momento le ricerche scientifiche non sono assolutamente sufficienti per sostenere quest’ipotesi.
Ma vediamo più in dettaglio, singolarmente ed in relazione a problemi a cui vengono associate le sue azioni terapeutiche, quali sono i suoi effetti benefici.
antidiabetico
Uno studio fatto sui dei topi di laboratorio malati di diabete, ha mostrato che la somministrazione di un’estratto di maitake svolge un’azione antidiabetica essendo in grado di ridurre il livello di glucosio nel sangue.
Questo studio lascia pensare che maitake sia in grado di ridurre la resistenza all’insulina e di controllare i livelli di zucchero nel sangue, anche nell’essere umano [1]
anti-ipertensivo
Sugli effetti anti-ipertensivi del maitake sono stati fatti studi, sia su campioni di animali che su cavie umane.
Uno studio sui dei ratti con la pressione alta (200 mmHg) ha rilevato un calo di pressione di oltre 885mmHg, nell’arco di 4 ore dalla somministrazione di un estratto di maitake. [2]
Un altro studio -inedito- fatto su un gruppo di uomini aveva rilevato che 11 persone ipertese, che avevano assunto per due volte al giorno compresse contenenti 500mg di maitake, avevano registrato una diminuzione media della pressione diastolica di circa 8 mmHg, ed una diminuzione media della pressione sistolica di circa 14 mmHg [3]
anticolesterolo
Uno studio su dei topi da laboratorio, ha dimostrato che il maitake è in grado di alterare il metabolismo lipidico, inibendo l’accumulo di lipidi del fegato, e riducendo i lipidi nel sangue nei ratti affetti da iperlipidemia.
Risultati simili sono stati osservati in ratti alimentati con una dieta ricca in colesterolo. [4,5]
antiobesità
Esistono diversi studi su topi di laboratorio che supportano anche la sua azione contro il sovrappeso, e che fanno ben sperare sul fatto che il maitake possa effettivamente avere un effetto benefico anche sugli esseri umani nel combattere l’obesità.
Per quanto riguarda gli studi sugli esseri umani, un studio osservazionale su 30 pazienti ha dimostrato che questi, in media, avevano perso tra i 3 e i 12 chilogrammi dopo i primi due mesi di somministrazione di pastiglie contenenti tra i 20 ed i 500 mg di maitake al giorno. [6]
Un esperimento condotto su degli uomini da parte di ricercatori del National Cancer Institute (NCI) del Giappone, ha tentato di dimostrare l’effetto positivo del maitake sulla glicoproteina CD4 + e carica virale:
- su 35 pazienti HIV-positivi, trattati con un’integratore a basa di polvere di Maitake per 12 mesi, circa l’85% di questi aveva riferito un maggior grado di benessere relativamente a vari sintomi, comprese le malattie secondarie causate dal HIV.[7]
Altri studi paiono indicare un’azione inibitoria da parte del maitake sul virus dell’epatite B. [8]
neurologico
Un esperimento in vitro, aveva mostrato che il lysophosphatidylethanolamine – che è un componente chimico presente nel maitake – era stato in grado di creare un meccanismo a cascata, che aveva provocato l’induzione della differenziazione neuronale e l’arresto della apoptosi neuronale. [9]
antitumorale
L’attività immunostimolante è una caratteristica di molti funghi medicinali, tra cui lo shiitake, lo suchirotake ed il kawaratake, che in Giappone vengono utilizzati clinicamente come farmaci antitumorali.
Tuttavia, l’azione dei beta-glucani presenti nel maitake, pare essere leggermente diversa da quella dei beta-glucani che si trovano in altri funghi: il che potrebbe essere importante per la (presunta) azione antitumorale e immunostimolante del maitake.
In alcuni esperimenti fatti sui topi, il maitake ha dimostrato di avere delle proprietà antitumorali, mentre in altri ha agito in sinergia con degli agenti chemioterapici co-somministrati.
Tuttavia, altri esperimenti non sono riusciti a dimostrare l’azione diretta antitumorale dei maitake.
Quindi, in buona sostanza: c’è un numero limitato di studi clinici ben progettati sugli effetti del maitake nella terapia contro il cancro, ma sono necessari tuttavia ulteriori studi controllati per arrivare a delle conclusioni che consentano l’utilizzo terapeutico di questo fungo anche nella lotta contro il cancro.
Le dosi degli integratori di maitake
Dosaggio degli integratori a base di maitake
Gli integratori alimentari a base di maitake contengono generalmente 400 mg di estratto secco, titolato al 30% di polisaccaridi: vanno assunti 2-3 volte al giorno, durante o prima dei pasti.
L’assunzione contemporanea di maitake e di vitamina C, ne potenzia gli effetti benefici.
Effetti collaterali del maitake
Gli effetti collaterali del maitake
Il maitake non ha effetti collaterali. Non sono note sue possibili interazioni con altri rimedi naturali e farmaci.
Tuttavia è sconsigliato in gravidanza e durante l’allattamento al seno, in quanto c’è carenza di studi al riguardo, e sono carenti anche le informazioni che si hanno relativamente alla sua sicurezza ed alla sua efficacia in gravidanza e in allattamento
