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Feci nere: cause, diagnosi, pericoli

Se non dipendono da fattori contingenti – da alcuni cibi o da alcuni farmaci, ad esempio – le feci nere potrebbero anche essere il segnale di un qualcosa di grave, ed in questi casi é bene parlarne subito col medico.

Il problema delle feci nere

Vedere feci nere e non conoscerne la ragione, può creare allarmismi. Può capitare a te, o ai tuoi figli od a qualcun altro della tua famiglia, e sei giustamente un po’ preoccupato/a.

Per prima cosa una buona notizia: non sempre le feci scure sono sintomi di gravi problemi di salute, perché spesso sono dovute all’assunzione di farmaci o di integratori alimentari contenenti grosse quantità di ferro.

Se però non ti ritrovassi in nessuna di queste condizioni, feci di questo colore potrebbero essere il segnale di qualcosa di grave, e quindi è consigliabile che ne parli col tuo medico.

Cosa fare, per prima cosa

Senza alcun allarmismo, e senza lasciarti prendere dalle preoccupazioni (non aiuta!) la cosa più intelligente che puoi fare subito è quella prendere un appuntamento con il tuo medico di fiducia e di evitare l’autodiagnosi.

In attesa di parlare col medico, indirizza le tue energie nel fare il punto della situazione: per esempio su cosa hai mangiato nei giorni precedenti, su eventuali altri disturbi od anomalie che hai notato nel tuo organismo. Si tratta di informazioni che saranno di estrema utilità nel momento in cui parlerai con lui o con uno specialista.

Prima parlare dei sintomi e delle manifestazioni che di solito accompagnano le feci nere, vediamo di far chiarezza sui termini che vengono utilizzati in relazione a questo tipo di problemi.

Terminologia attinente alle feci

Ecco a cosa si riferiscono alcuni termini utilizzati in presenza di feci di questo colore.

melena

Col termine melena ci si riferisce a delle feci nere, di consistenza catramosa, di odore pungente e cattivo. Spesso sono la conseguenza di un sanguinamento interno legato al tratto gastrointestinale superiore, o allo stomaco, oppure all’intestino tenue.

ematochezia

Viene invece definita ematochezia quella condizione in cui sangue di colore rosso vivo o brillante, a volte con coaguli, si trova mescolato con le feci.

proctorragia

Viene definita proctorragia (o rettoragia) l’emissione dal retto di sangue di colore rosso vivo, indipendentemente dalla defecazione. Molto spesso è dovuta ad un sanguinamento del tratto digestivo inferiore, che potrebbe comprendere il colon, l’intestino retto o l’ano.

I sintomi associati a feci “nere” di cui tener conto

A scopo meramente informativo, e senza voler interferire nel tuo rapporto col medico, ecco alcune informazioni circa le possibili cause, circa i sintomi e le risposte ad alcune delle domande più comuni sulle feci nere.

A seconda della malattia a cui sono legate le feci nere, ci possono essere (oltre a quel tipo di feci) anche altri sintomi. Questi sintomi possono essere costituiti:

  • da un gonfiore addominale, o da una sensazione di gonfiore;
  • da dei cambiamenti nelle abitudini intestinali (da diarree, ad esempio);
  • da flatulenze, gas, indigestione o cattiva digestione;
  • da sintomi simili a quelli dell’influenza: ad esempio febbre, stanchezza, mal di gola, mal di testa, tosse, dolore diffuso;
  • da feci maleodoranti;
  • da nausea accompagnata anche da vomito;
  • da uno scarso appetito;
  • da dolore rettale o da una sensazione di bruciore attorno al tessuto anale;
  • da una perdita improvvisa e significativa di peso;
  • da una sensazione di svenimento, o da variazioni del livello di coscienza;
  • da delirio, letargia o allucinazioni;
  • da vertigini;
  • dalla febbre molto alta, anche oltre i 39 gradi;
  • da palpitazioni;
  • da un ritmo cardiaco alterato o tachicardia;
  • da alcuni problemi respiratori, come un respiro affannoso o come una sensazione di mancanza d’ossigeno;
  • da un addome rigido;
  • dal vomito di sangue o di materiale nero simile al fondo del caffè.

I sintomi qui elencati possono essere – o possono tendere ad essere – particolarmente gravi.

Per questa ragione è importante tenerli sotto controllo, ed eventualmente essere anche in grado di valutare quando è il caso di andare direttamente al pronto soccorso.

Le possibili cause di feci nere

Come accennato, le feci nere possono dipendere da molte condizioni, malattie, disturbi. Due sono le più comuni:

  • l’ulcera allo stomaco, detta anche ulcera peptica,
  • un’infiammazione del tratto gastrointestinale dovuta ad un eccessivo o erroneo utilizzo di farmaci antinfiammatori non steroidei (i cosiddetti FANS come il brufen e l’aspirina).

Se, oltre che essere nere, le feci hanno anche una consistenza catramosa, potrebbero essere causate da un sanguinamento nel tratto gastrointestinale superiore, cioè là dove si trovano, l’esofago, lo stomaco e l’intestino tenue.

Se invece nelle feci sono visibili anche delle gocce di rosso o di un marrone più brillante, è più probabile che siano dovute ad un sanguinamento nel tratto gastrointestinale inferiore là dove si trovano, il colon, l’intestino, il retto e l’ano.

Purtroppo, una di queste condizioni non esclude necessariamente l’altra: in alcune persone entrambe queste condizioni si possono verificare contemporaneamente.

In sintesi

Le principali cause che provocano evacuazioni di colore scuro possono essere legate,

  • ad  un trauma addominale od esofageo;
  • ad un sanguinamento anormale o ad una rottura dei vasi sanguigni dell’esofago;
  • ad un’ulcera peptica;
  • ad un’ischemia del tessuto intestinale;
  • ad una gastrite;
  • ad alcune malattie infiammatorie intestinali;
  • ad un cancro dello stomaco, o ad altri tipi di cancro del tratto gastrointestinale superiore.

Le cose da poter fare per identificare le cause di questo tipo di feci

Quando noti questo tipo di feci vai comunque dal medico.

Per poter identificare la causa che sta a monte delle tue feci scure o nere, il medico sicuramente ti porrà alcune domande. Cerca perciò di essere preparato al riguardo.

Ricordati che una prima analisi viene solitamente fatta sulla base delle informazioni che tu stesso gli comunichi. Cerca quindi di essere preciso e di non tralasciare alcun particolare. Ecco alcune delle domande che ti potrebbe fare:

  • quanto tempo è passato da quando hai notato la presenza di feci di color nero?
  • hai avuto sanguinamenti rettale, feci sanguinolente, o vomito di sangue?
  • stai assumendo dei farmaci, delle vitamine o degli integratori alimentari a base di ferro?
  • hai notato altri sintomi collegabili alle tue feci nere?

Pericoli e complicanze collegate alle feci nere

Come ben saprai, la presenza di feci nere potrebbe essere anche legata ad alcune malattie a volte anche molto gravi.

Per questa ragione, dobbiamo sottolineare ancora una volta che é di vitale importanza rivolgersi al proprio medico non appena queste si presentano.

Infatti curare per tempo alcune delle malattie da cui può dipendere questo tipo di feci può rivelarsi un vero e proprio salvavita.

E ciò perché nei casi peggiori possono essere numerose le complicazioni pericolose. Eccone alcune:

  • un’anemia;
  • uno shock;
  • delle emorragie;
  • la diffusione di un cancro.

Gli esami diagnostici riguardanti le feci scure

In presenza di feci nere, il medico potrebbe prescriverti uno o più esami ovviamente a seconda della tua condizione. Tra questi,

  • una coprocoltura (un esame microbiologico),
  • una radiografia,
  • una colonscopia,
  • degli esami del sangue,
  • una gastroscopia.

Le cure conseguenti

Quanto alle cure relative alle condizioni che hanno prodotto e feci nere, i trattamenti ovviamente varieranno in relazione alle cause che le hanno generate. Possono quindi essere le più diverse.

Nei casi più gravi è anche possibile che il medico, piuttosto che ad una cura farmacologica decida di dover ricorrere anche ad un immediato intervento chirurgico.

 

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