Come contrastare l’ansia

Parleremo dell’ansia come tensione psicofisica, non di quel disturbo psichiatrico dovuto ad un alterato funzionamento di alcuni circuiti cerebrali che è una condizione patologica non transitoria. Parleremo in particolare di alcune tecniche e di alcuni rimedi utili ad alleviare la “normale” ansia.

L’ansia

La normale ansia (non patologica) è uno stato psichico che si caratterizza per una tensione psicofisica, un’inquietudine, una sensazione di preoccupazione e di timore. E’ una condizione fisiologica dell’uomo normale e quindi di per sé non è un disturbo.

Lo diventa solamente quando si manifesta, per qualche ragione, in modo sproporzionato rispetto alle situazioni reali, oppure quando non ha valide giustificazioni. In presenza di questa condizione anomala, parliamo comunemente di ansia. A volte la definiamo anche angoscia, agitazione, ambascia, apprensione, inquietudine, ansietà, affanno.

La nostra vita quotidiana si caratterizza per momenti frenetici, stress e ed anche momenti di panico. Le aspettative e le quotidiane difficoltà ella vita moderna, i piccoli traumi quotidiani, sono tutte cose che possono favorire e sviluppare l’ansia che si annida all’interno di ognuno di noi.

Abbiamo detto che l’ansia è uno stato psichico caratterizzato da una sensazione di forte preoccupazione, dalla paura di un evento (reale o meno) che deve/ che può ancora succedere ed a cui non ci sentiamo preparati. Sensazione che si attiva appunto quando percepiamo come pericolosa una situazione.

Questo fatto ci provoca un blocco psicologico ed anche fisico, per cui non riusciamo a concentrarci, non focalizziamo bene la realtà. Conseguentemente possiamo avere problemi di insonnia, dolori ed un peso insopportabile al torace.

Essendo l’ansia un sentimento, un’emozione, una sensazione, va accettata e percepita come tale.

Per cui, ancor prima di far ricorso ai dei farmaci ed a delle visite specialistiche possiamo cercare di alleviarla facendo ricorso a rimedi naturali, e cercare di seguire alcune “tecniche” (semplici) che possono alleviarla.

Tecniche per accettare/convivere e per alleviare gli stati d’ansia

Fondamentalmente l’ansia (come abbiamo detto) non é altro che una condizione di paura che non ci lascia. Quindi si tratta di una condizione psicologica caratterizzata da uno stato di continua preoccupazione.

Perciò il primo – è fondamentale – passo sta nel comprendere i possibili perché di questa eccessiva paura ed analizzarli per poi cercare di superarla. Non è sempre facile, e molto spesso abbiamo bisogno di aiuti esterni.

Tuttavia ci sono anche alcuni “piccoli passi” che tutti noi possiamo fare per cercare di alleviare l’ansia ed allontanare le nostre paure. Vediamoli.

A. respirare profondamente

Nel momento in cui sentiamo sopraggiungere l’ansia, per prima cosa ciò che dobbiamo fare è respirare profondamente. Fare un bel respiro aiuta il nostro corpo a rilassarsi, perché attiva il sistema parasimpatico:

1. Fate dunque un bel respiro e riempite d’aria i polmoni.
2. Contate fino a quattro.
3. Rilasciate l’aria.
4. Ripetete poi la stessa operazione finché non vi sentirete più calmi.

Questa tecnica che viene suggerita da molti. La consiglia anche la dottoressa Marla Deibler^[1], autrice di numerosi libri ed articoli sull’ansia.

B. accettarla

Cercare di combattere l’ansia o far finta che non esista, a volte può peggiorare il problema rendendolo ancor più insormontabile e facendoci sentire sempre più impotenti.

1. Come detto, l’ansia è un sentimento e come tale dunque accettato.
2. Perciò, al sopraggiungere di uno stato ansioso ripetete tra voi e voi: l’ansia è solo una reazione emozionale.

In questo modo riuscirete a comprimere l’ansia all’interno di una sfera più aderente alla realtà, e quindi potrete controllarla meglio.

C. porsi delle domande

Quando siamo in preda all’ansia, il nostro cervello ci prospetta degli scenari irreali e ci fa credere di non essere in grado di affrontare adeguatamente i problemi.

1. Dato che ciò non è razionale, uno dei modi per alleviare l’ansia è proprio quello di affidarsi alla razionalità.
2. Ponetevi allora alcune domande che possano vanificare i meccanismi errati della paura.

La dottoressa Deibler prima richiamata, suggerisce di porsi domande come queste ^[2]:

• ma succederà davvero? è realistico?
• cos’è la cosa peggiore che mi può succedere?
• come posso gestirla?
• cosa significa per me?

Per placare il tumulto interiore provocato dall’ansia potete ripetere – anche mediante le tecniche della meditazione – più volte nella vostra mente frasi positive e rilassanti.

D. concentrarsi su delle attività concrete

L’ansia provoca anche la perdita di concentrazione perché il nostro cervello è impegnato a seguire pensieri negativi. Chiedetevi dunque cosa potreste fare se non foste in preda all’ansia:

• vorreste vedere un film al cinema?, andateci;
• dovreste andare a far la spesa?, vestitevi e uscite.

Il fatto di rientrare nella normalità della vita quotidiana, vi renderà più facile convivere con l’ansia ed accettarla.

Rimedi naturali per alleviare l’ansia

Al fine di abbassare i livelli d’ansia è possibile anche assumere da delle bevande o da alcuni alimenti piante e fiori con proprietà calmanti: anche a mezzo di integratori alimentari od altro.

Naturalmente variano da persona a persona gli effetti, le modalità d’assunzione, e le quantità necessarie di questi rimedi naturali. Dunque è sempre meglio consultare prima un erborista o, ancor meglio il proprio medico di base.

A. l’aromaterapia  (tecnica terapeutica che di propone di curare i disturbi mediante le proprietà degli aromi)

La tecnica dell’aromaterapia consiste in questo caso nell’aggiungere gocce di alcuni tipi di oli essenziali (ad esempio lavanda o sandalo) all’acqua o all’olio di mandorle per poi fare dei massaggi alla schiena, al collo, alle spalle, allo scopo di alleviare la tensione data dall’ansia.

Inoltre è possibile usare gli oli essenziali per profumare le stanze della casa e rilassarci con l’aroma che viene rilasciato.

B. capsule infusi e tisane alla valeriana

La valeriana è uno dei rimedi più diffusi per alleggerire la sensazione d’ansia nella sua forma più leggera. Potrete facilmente trovarla in erboristeria o anche nei supermercati (più forniti) sotto forma di capsule o di preparato per tisane e infusi.

Anche se non vi darà un effetto immediato, assunta per un lungo periodo la valeriana ha un effetto sicuramente benefico sui livelli d’ansia.

C. tisane alla passiflora

La passiflora è un’altra pianta comune che viene utilmente impiegata come rimedio contro l’ansia e l’angoscia.

La trovate facilmente nelle erboristerie, o all’interno di specifiche tisane rilassanti.

Il suo effetto sul nostro corpo è più immediato di quello della valeriana: e vi sentirete più rilassati e tranquilli.

D. fiori di Bach

Sicuramente si tratta di uno dei rimedi più famosi contro l’ansia e lo stress. I fiori di Bach sono costituiti da ben trentotto piante diverse che influiscono positivamente sul nostro corpo.

Tra questi 38 fiori riconosciuti dal dottor Bach, ne esistono cinque

1. clematis (clematis/clematide),
2. impatiens (impatiens glandulifera/ non mi toccare),
3. rock rose (helianthemum mummularium /elianto maggiore),
4. cherry plum (prunus cerasifera/mirabolano, amolo,brombolo, marusticano),
5. star of Bethelhem( ornithogalum umbellatum/stella di Betlemme, latte di gallina),

i quali – combinati insieme – assumono il nome di “Rescue Remedy” e contribuiscono ad alleviare l’ansia

Con un dosaggio sostenuto, in molti casi i fiori di Bach giovano anche nei casi di attacchi di panico.

Per concludere: l’ansia non va mai sottovalutata: se persiste o peggiora, è assolutamente consigliato consultare un medico o uno psicoterapeuta per intervenire sul problema.