L’olio di cocco è ricavato dalla pressatura della polpa bianca e fibrosa della noce di cocco. In virtù delle sue caratteristiche viene utilizzato, nell’alimentazione e nei prodotti di bellezza naturali. Anche per la preparazione di lozioni per i capelli o di detergenti naturali.
L’olio di cocco, in sintesi
L’olio di cocco viene ricavato dalla pressatura della polpa bianca e fibrosa della noce di cocco. A temperatura ambiente ha una consistenza solida, simile a quella del burro. Quando supera i 20 gradi centigradi assume un forma liquida oleosa. Ha proprietà delle antibatteriche, antimicotiche e secondo molti ha anche un gradevole odore.
Oltre che nell’alimentazione trova impiego anche nei prodotti di bellezza naturali. Infatti è un ottimo idratante per la pelle, ed è ottimo per i capelli sopratutto. Da migliaia di anni nel sud-est asiatico, in particolare in Thailandia, viene adoperano nella preparazione dei cibi, tuttavia è grazie agli indiani che ha preso piede il suo utilizzo per la cura dei capelli. Un altro “storico” impiego di quest’olio è quello per curare le ferite, in particolare i tagli.
Quale olio scegliere
Per avere un olio di cocco di alta qualità, per prima cosa occorre controllare l’etichetta sulla sua confezione. e dare la preferenza ad un olio
- che sia un olio extra-vergine, ovvero estratto per spremitura e non mischiato con solventi chimici,
- che sia di origine biologica, ovvero privo di tracce di pesticidi o di fertilizzanti.
Un ottimo olio extra vergine biologico e puro preparato a freddo, ed imbottigliato nella zona di produzione e quindi senza quei trattamenti che ne compromettano o ne modifichino le qualità intrinseche, lo potete trovate qui: Olio di Cocco 500 ml Extra Vergine Biologico Crudo.
Quest’olio può essere utilizzato sia come alimento per la preparazione di dolci e torte, sia in campo cosmetico per la preparazione di lozioni per i capelli o di detergenti naturali per la pelle.
L’olio di cocco per la salute dei capelli e del cuoio capelluto
L’olio di cocco favorisce una salutare crescita dei capelli, dando loro brillantezza e consistenza. E’ efficace nel contrastare la perdita di proteine, perdita che lascia i capelli sciupati e spenti. Conseguentemente è molto utilizzato nella produzione di balsami e di lozioni contro la forfora. [1]
L’olio di cocco viene anche utilizzato per eliminare i pidocchi: la sua consistenza li soffoca e li uccide, ed i pidocchi quindi si staccano dal cuoio capelluto. Per aumentare l’efficacia dell’olio contro i pidocchi, un consiglio è di creare una miscela di olio di cocco e olio di neem in proporzione di 100 a 1, da applicarsi sul cuoio capelluto prima dello shampoo.
Chi ha problemi di forfora e chi ha un cuoio capelluto secco, ne trarrà molti benefici,
- nel massaggiarsi la testa per qualche minuto con l’olio e nell’avvolgerla poi -per qualche minuto- in un asciugamano prima di fare lo sciampo.
- Addirittura, c’é chi lascia che quest’olio esplichi la sua azione per tutta la notte.
- In tal caso, però, sarà necessario applicarlo sui capelli, indossare una cuffia per la doccia, e dormire con la testa appoggiata sopra un asciugamano per non danneggiare il cuscino.
Per aumentare la sua azione antiforfora, si consiglia di abbinare l’olio di cocco all’olio essenziale di albero del tè.
Ma è anche possibile utilizzare il cocco per creare uno shampoo tonificante. A tal fine mescolate,
- 50 ml di latte di cocco con 150 ml di shampoo neutro,
- un cucchiaio di olio di cocco,
- e 1-2 cucchiai di olio di mandorle.
- Se poi volete dare un tocco unico a questo shampoo, potete aggiungervi qualche goccia di olio essenziale.
L’olio di cocco per la pelle viso, le mani e per le unghie
L’olio di cocco, grazie appunto alle sue molteplici proprietà -idratanti, antiossidanti, antibatteriche ed antimiotiche – ha il suo principale utilizzo non alimentare nella cura della pelle.
- Per proteggere le mani da fattori stressanti, quali il freddo e lo smog.
- A tal fine si consiglia di mescolare un pò d’olio con della cera d’api (in proporzione di 6 a 1).
- Per dare un tocco di personalità, laddove lo desideraste, potete aggiungere alla miscela 1-2 gocce di olio essenziale.
- Applicato sul viso e sul corpo, grazie agli antiossidanti ed alle sue proprietà antibatteriche, l’olio di cocco aiuta la pelle a restare giovane ed a guarire dalle piccole infiammazioni e irritazioni in corso.
- Applicatelo sul viso o sul corpo dopo la doccia, massagiandone una piccola quantità sulla pelle umida.
- Molte donne utilizzano questo semplice rimedio naturale come crema idratante per la faccia.
- D’inverno, l’olio di cocco può essere applicato in piccole quantità sulle labbra per proteggerle e per curarle da eventuali screpolature.
- Molti operatori del settore, per i loro massaggi utilizzano una miscela di olio di cocco e di olii essenziali.
- Applicato sotto gli occhi – Provate a passare una piccola quantità di olio di cocco sulle occhiaie e sulle borse e noterete una leggera attenuazione di questi inestetismi.
- Applicato sulle unghie – Un suo impacco lasciato che agisca per almeno un’ora o, ancor meglio, per una notte intera, è in grado di rafforzare le unghie e di renderle più belle.
Qualità detergenti e struccanti dell’olio di cocco
L’olio di cocco rappresenta un’ottima alternativa naturale ai prodotti struccanti bifasici, anche per i trucchi resistenti all’acqua.
- Basterà applicarlo in piccole quantità sul viso per mezzo di un batuffolo di cotone leggermente inumidito.
- Terminata l’asportazione, risciacquate il viso con dell’acqua e quindi asciugatevi.
L’olio nella cura delle ferite
Grazie alla sue proprietà antibatteriche, l’olio di cocco è utilizzato sin dall’antichità per curare le ferite.
Inoltre, la vitamina E, gli acidi laurico, caprilico e caprico contenuti nell’olio di cocco, aiutano la cicatrizzazione delle ferite. [2]
Fonti
[1] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12715094
[2] http://www.donnamoderna.com/salute/utilizzi-olio-di-cocco/photo/L-olio-di-cocco-guarisce-le-ferite
