Cancro al cervello: un’analisi dei meccanismi di crescita e metastasi

Il cancro al cervello è una malattia grave che impatta molte persone in tutto il mondo, causando enormi disagi sia nei pazienti che nei loro familiari.

Uno studio recente ha evidenziato nuovi aspetti della crescita e della diffusione dei tumori cerebrali, della metastasi e del effetto massa che il tumore causa sulla struttura encefalica.

La scoperta che i tumori cerebrali possono utilizzare i meccanismi di crescita neurale per espandersi offre nuove prospettive per il trattamento. La scoperta che la proteina TSP-1 è un mediatore chiave di questa comunicazione tumorale fa pensare che farmaci come il gabapentin, già approvati per altre condizioni neurologiche, potrebbero essere utilizzati per bloccare questa proteina e limitare la crescita del tumore.

I tumori al cervello, le metastasi e l’effetto massa.

I tumori cerebrali possono essere di due tipi: primari e metastatici. I tumori primari iniziano nel cervello, mentre quelli metastatici iniziano in altre parti del corpo e poi si diffondono al cervello. Tra i tumori primari, i gliomi (come il glioblastoma) sono i più comuni e aggressivi. Questi tumori crescono rapidamente e possono infiltrarsi nel tessuto cerebrale sano, rendendoli difficili da trattare.

La metastasi è il processo attraverso il quale le cellule tumorali si spostano dal sito originale ad altre parti del corpo. Nel caso del cancro al cervello, ciò significa che cellule tumorali da altri organi possono migrare al cervello e formare nuovi tumori.

Con l’espressione effetto massa ci si riferisce alla pressione che un tumore crescente esercita sul tessuto cerebrale circostante. Questo può causare sintomi come mal di testa, nausea e alterazioni cognitive, crisi epilettiche a causa dell’aumento della pressione intracranica.

Lo studio pubblicato su Cancer Cell

Uno studio pubblicato nel 2023 su Cancer Cell ha esaminato come i tumori cerebrali, in particolare il glioblastoma, sfruttano il cervello per favorire la propria crescita. I ricercatori in particolare hanno scoperto che il glioblastoma può usare la neuroplasticità, la capacità del cervello di formare nuove connessioni, per supportare la crescita tumorale.

La neuroplasticità è normalmente un processo benefico che consente al cervello di adattarsi e ripararsi. Tuttavia, nel caso del glioblastoma, le cellule tumorali possono formare connessioni con i neuroni circostanti, alimentando la crescita del tumore senza la normale trasmissione elettrica tra le cellule. Questo fenomeno non solo promuove la crescita del tumore, ma può anche accelerare il declino cognitivo del paziente.

Dettagli dello studio

Lo studio ha utilizzato una combinazione di tecniche avanzate per analizzare i meccanismi di comunicazione tra cellule tumorali e neuroni. I ricercatori hanno scoperto che le cellule tumorali del glioblastoma possono formare connessioni con i neuroni, utilizzando segnali chimici per stimolare la crescita del tumore. Questo processo è mediato da una proteina chiamata TSP-1 (una proteina che gioca un ruolo chiave nella comunicazione tra cellule tumorali e neuroni). Bloccare questa proteina potrebbe limitare la crescita del tumore.

Altri aspetti della crescita del tumore evidenziati da questo studio:

  1. Le cellule tumorali del glioblastoma formano connessioni con i neuroni attraverso sinapsi anomale, che non trasmettono segnali elettrici come le normali sinapsi, ma forniscono stimoli di crescita alle cellule tumorali.
  2. I tumori con molte connessioni neurali tendono a essere più grandi e più aggressivi. Nei topi, i tumori con alta connettività neuronale crescono più velocemente e portano a una sopravvivenza inferiore rispetto ai tumori con bassa connettività.
  3. La proteina TSP-1 è stata identificata come un mediatore chiave di queste connessioni. Farmaci come il gabapentin, che blocca l’attività di TSP-1, hanno mostrato di ridurre significativamente la crescita tumorale nei modelli animali. Anche il farmaco levetiracetam, noto per il trattamento delle crisi epilettiche, ha dimostrato di bloccare queste connessioni e rallentare la crescita tumorale.

Tumori al cervello, trattamenti

Il trattamento dei tumori cerebrali include una combinazione di chirurgia, radioterapia e chemioterapia con nuove tecniche che stanno apparendo all’orizzonte, grazie all’enorme sforzo della comunità scientifica nello studio e nella ricerca su questo tipo di tumori.

Trattamenti per il tumore al cervello, in sintesi:

  1. Immunoterapia: utilizza il sistema immunitario del corpo per combattere il cancro. Farmaci come gli inibitori del checkpoint immunitario possono aiutare a liberare le cellule T del sistema immunitario per attaccare le cellule tumorali cerebrali.
  2. Terapia Genica: identificando mutazioni genetiche specifiche nei tumori, i ricercatori possono sviluppare terapie mirate che colpiscono queste anomalie genetiche senza danneggiare il tessuto sano circostante.
  3. L’uso di tecniche come la biopsia liquida, che analizza il DNA tumorale nel sangue, può aiutare a monitorare la progressione della malattia e l’efficacia del trattamento in modo meno invasivo.

Un notizia positiva, insomma

Capire come i tumori cerebrali crescono e si diffondono è essenziale per sviluppare nuove terapie efficaci. Lo studio citato in questo articolo suggerisce che intervenendo nei meccanismi di neuroplasticità sfruttati dai tumori, si possa limitare la crescita tumorale e migliorare la qualità della vita dei pazienti.

Riferimenti scientifici

  1. National Cancer Institute. (2023). Brain Cancer Research. Recuperato da https://www.cancer.gov
  2. National Institutes of Health. (2023). Strengthening the immune system’s fight against brain cancer. Recuperato da https://www.nih.gov
  3. National Cancer Institute. (2023). Glioblastoma Hijacks Neuroplasticity. Recuperato da https://www.cancer.gov
  4. National Cancer Institute. (2023). Brain Tumors—Patient Version. Recuperato da https://www.cancer.gov
  5. Neuroscience News. (2023). Brain Cancer and Neurons: Insights and Implications. Recuperato da https://neurosciencenews.com/brain-cancer-neurons-23853