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Migliori materassi memory

Materassi in memory foam: esempio di struttura intera (base)

I materassi in memory foam vedono crescere la loro popolarità di giorno in giorno grazie capacità  che hanno di adattarsi alla persona, capacità che li rende confortevoli ed in grado di dare sollievo alle zone più «sensibili» del corpo, in particolare alla schiena.

E’ perciò comprensibile che al riguardo se ne voglia saperne di più, che si voglia capire «come sono fatti dentro» ed essere in grado di ponderare i loro pro ed i loro limiti, cioè i possibili rischi o le controindicazioni derivanti dal loro utilizzo. Infatti, tutti  siamo ben consapevoli dei danni che alcune sostanze chimiche possono causare all’ambiente ed alle persone.

In questa breve relazione vedremo, quali sono i materiali e quali le sostanze con cui sono fatti i materassi in memory foam; quali sono i pericoli che queste sostanze potrebbero (eventualmente) causare; come scegliere i materassi memory foam che non abbiano materiali dannosi alla salute.

Infine vedremo alcuni modelli che, da una nostra analisi dei prodotti disponibili sul mercato, ci sono sembrati attualmente i migliori materassi memory foam, quelli da cui iniziare un’eventuale ricerca ed eventualmente poi acquistare online.

Le origini del memory foam

Materassi memory foam: le origini della schiuma memory foam

Negli anni ’70 del secolo scorso, la NASA creò una particolare schiuma (simile a quella che oggi chiameremo la memory foam) che nella fase di decollo delle navette spaziali (space shuttle) fosse stata in grado si alleviare la pressione delle spinte gravitazionali -spinte estreme- sugli astronauti.

Inizialmente conosciuta come T-foam, questa schiuma sprigionava dei gas insopportabili e, perciò, non poteva essere utilizzata in ambienti chiusi come le camere da letto. Inoltre, a causa della progressiva compressione che subiva di volta in volta, la schiuma T-foam non era utilizzabile a lungo.

Alcuni anni dopo il fondatore una piccola azienda svedese (Tempur-Pedic), il sig. Robert B. Trussell intravide le potenzialità economiche della schiuma in memory foam. Perfezionò perciò questo materiale è lo chiamò «Tempur®».

All’inizio, il suo costo di produzione era ancora elevato ed i materassi in «Tempur®» venivano venduti solo alle strutture mediche, ad uso dei pazienti che soffrivano di gravi problemi alla schiena o che sentivano dolore ai punti di pressione.

Ben presto però,  il sig. Trussell si rese conto degli immensi profitti che avrebbe potuto realizzare dalla diffusione generalizzata, al grande pubblico, dei materassi in memory foam.

Migliorò quindi ulteriormente il processo di produzione riducendo i costi, e fu quindi in grado di mettere sul mercato dei materassi in memory foam ad un prezzo abbordabile.

Oggi la schiuma di memory foam viene principalmente impiegata nei cuscini, nei materassi e nei topper materassi.

Viene anche utilizzata nei cuscini delle sedie a rotelle, nei cuscini dei letti d’ospedale, e nelle imbottiture destinate ai pazienti che soffrono di continui problemi e di dolori posturali.

In genere, i materassi in memory hanno attualmente prezzi più accessibili di quelli in lattice naturale.

Struttura, densità, e materiali del memory foam

Materassi memory foam: la struttura e la densità della loro schiuma

La schiuma di memory foam si adatta alla forma del corpo di chi ci sta sopra, grazie alla pressione esercitata dal suo peso sulla stessa, ma anche grazie al suo calore (del corpo).

Poi, non appena viene rilasciata la pressione, la schiuma ritorna ritorna alla sua forma originale.

I materassi memory non si comprimono semplicemente, ma si plasmano anche in relazione alla forma corporea del dormiente.

Ciò perché le cellule della schiuma memory foam hanno una struttura aperta, hanno cioè dei buchi, e questi buchi si comprimono completamente trasmettendo la pressione dell’aria alle cellule adiacenti.  Ed è questa caratteristica della memory foam che giova ad attenuare la pressione sui punti corporei.

Essendo termosensibile, oltre ad adattarsi al peso sovrastante, la memory favorisce l’ulteriore adattamento del materasso alla forma «esatta» del corpo di chi vi dorme sopra: maggiore è il calore applicato, maggiore  è la compressione delle sue cellule e, quindi, maggiore è «morbidezza» del materasso.

Per contro però, quando la camera da letto è più fredda, la schiuma memory é più densa ed il materasso è meno morbido.

Alle specifiche domande dei consumatori sulla memory, molti produttori di materassi e molti rivenditori danno spesso delle risposte vaghe ed imprecise per faci acquistare il modello di materasso che loro consigliano.

Per questa ragione, allo scopo che tu sia più informato e consapevole ora ti parlerò,

Se non hai tempo di leggere la parte tecnica puoi saltare direttamente alle recensioni di alcuni prodotti che la nostra redazione ha abbiamo selezionato in quanto particolarmente interessanti | salta alle recensioni →

La densità dello strato di memory foam

Ci sono molti modi per valutare la qualità un materasso in memory in rapporto a quella di altri tipi di materassi.

Il modo più utile è quello che si basa sulla densità e sullo spessore dello strato in memory foam del materasso.

La densità del memory rappresenta probabilmente il fattore più importante e caratterizzante di questi materassi. Ricordo che la densità di un materiale è il suo peso al metro cubo, e viene appunto misurata in chilogrammi/metro cubo (kg/mc). 

Ricordo  che ad una  più alta densità, corrisponde un peso maggiore del materasso; mentre ad una minore densità corrisponde un suo peso inferiore:

  • quelli con densità fino a 40 kg/mc, vengono definiti materassi a bassa densità;
  • quelli con densità al di sopra dei 60 kg/mc, vengono definiti ad alta densità;
  • di conseguenza, si parla di materassi di media densità quando questa è compresa tra i 40 ed i 60 chilogrammi/metro cubo.

La densità di un materasso viene misurata seguendo degli standard internazionali (il BS EN ISO 845 e il BS EN ISO 2439): ciò consente di confrontare i prodotti di diverse marche e fatti con materiali diversi.

Questo fatto è molto importante: infatti  i 40, i 60, oppure gli 80 kg/mc sono dei valori che sono indipendenti da chi è il produttore del materasso e, in quanto tali, consentono un’oggettiva comparazione dei vari prodotti.

Quindi, le schiume in memory foam sono diverse tra loro in relazione alle loro diverse densità.

La struttura di un materasso-tipo in memory foam

La versione base di un materasso memory foam è costituita,

  • da uno strato di memory foam, spesso dai 3 ai 10 centimetri,
  • che poggia su di una base di schiuma di poliuretano (waterfoam), che misura tra i 15 ed i 20 cm. circa,
  • e da uno strato di imbottitura e di rivestimento esterno, generalmente lavabile o rimovibile.

densita-del-memory-foam

Perciò, per valutare in modo approfondito le qualità di un materasso in memory foam occorre prendere in considerazione ognuna di queste sue componenti.

A questo riguardo va detto che molti produttori pubblicizzano il loro prodotto solo con delle frasi ad effetto, tenendo però «segreta» la precisa composizione dei loro materassi memory: infatti, a differenza di ciò che accade per i prodotti alimentari, i produttori di materassi non sono tenuti a rivelare tutti i singoli componenti dei loro prodotti.

In genere, possiamo comunque dire che lo strato in memory foam è realizzato con delle speciali schiume di poliuretano (foam) aventi delle caratteristiche viscoelastiche che  conferiscono loro quella proprietà definita «memoria di forma» (memory).

Ma esistono anche delle schiume con una memoria di forma di origine naturale: per saperne di più clicca qui.

Gli adesivi utilizzati per unire i diversi strati che compongono questi materassi

Per realizzare un materasso memory foam, i singoli strati  con cui sono comporti questi materassi devono essere uniti tra di loro. Quasi sempre vengono utilizzati a questo scopo degli appositi adesivi.

Ciò vale non solo per la memory foam, ma per quasi tutti i materiali  con cui sono composti gli altri tipi di materassi. Generalmente vengono utilizzati due tipi di adesivi:

  • gli adesivi c.d. normali,  che sono quelli che vengono incollati sui materiali,
  • gli adesivi a base acquosa, invece, vengono spruzzati sui materiali.

Entrambi hanno dei componenti simili. Tuttavia, l’adesivo a base d’acqua viene diluito per ottenere una sua più facile applicazione.

I composti che sono presenti all’interno degli adesivi, possono essere essere costituiti anche da composti volatili, tossine, metalli pesanti (piombo, ecc.), cianuro.

Molti dei composti utilizzati nella produzione della memory foam che si possono ritrovare negli adesivi, vengono raggruppati sotto il nome di composti organici volatili (COV): comprendono il toluene, la formaldeide, il benzene, i clorocarburi e i clorofluorocarburi, il cloruro di metilene e altri.

Molti sono gli effetti collaterali di questi composti, effetti che vanno dalle irritazioni respiratorie alla nausea, al danneggiamento del sistema nervoso, al cancro.

Lo strato-base del materasso in poliuretano espanso (waterfoam)

La creazione della schiuma di poliuretano che costituisce lo strato posto alla base del materasso, avviene mediante una reazione di isocianati con dei polioli.

  • Gli isocianati comprendono vari composti chimici, ma i più comuni sono il diisocianato di toluene (TDI) e il difenilmetano diisocianato (meglio noto come MDI).
  • Anche i polioli comprendono una vasta gamma di composti, di cui i più comuni sono il glicole dipropilenico, la glicerina, i derivati del petrolio ed i polioli naturali derivati dalle piante.
  • I catalizzatori di questa reazione sono costituiti da vari composti amminici o metalli.
  • La schiuma di poliuretano viene inoltre trattata con degli agenti soffianti, o viene rimescolata meccanicamente per creare la sua struttura cellulare.

Il rivestimento esterno dei materassi memory foam

Tutti i materassi memory foam hanno un rivestimento esterno per ricoprire la sua schiuma.  I rivestimenti servono anche mantenere il letto pulito ed a fornire un comfort ulteriore.

Questi rivestimenti possono venire realizzati con una gamma di materiali molto vasta. Ma, per la maggior parte, sono di cotone misto a materiali sintetici.

Maggiore è la percentuale di materiali naturali, maggiore sarà la capacità di traspirazione del rivestimento.

Grazie alla loro capacità di eliminare l’umidità e di permettere la circolazione dell’aria, il cotone ed il bambù, sono i materiali ideali per i materassi (anche) in memory foam.

Questi due materiali, sono anche quelli ecologicamente più sostenibili.

Il “mantenimento del calore” da parte del materasso in memory foam

Questo è uno degli argomenti su cui si incentrano più frequentemente le domande dei consumatori.

Come ogni schiuma, anche quella del materasso in memory foam trattiene il calore.

Per alcuni individui questo è un fattore appena percepibile. Altri, invece, si lamentano per un eccessivo calore. Si tratta comunque, di valutazioni legate alle preferenze personali: per la sua stessa natura, la memory foam trattiene il calore molto più di altri materiali per materassi.

Da ciò consegue che la memory foam, a causa della sua reazione al calore e del suo ammorbidimento in presenza del calore stesso,

  • durante i mesi estivi è più morbida,
  • mentre é più compatta in inverno, in relazione appunto alla temperatura esterna della stanza.

La resistenza al fuoco di questi prodotti

La resistenza al fuoco o ignifugicità è la capacità di mantenere alcuni parametri nei casi di incendio e di temperature elevate.

Per legge, tutti i materassi devono essere resistenti al fuoco: per ridurre il rischio di infortuni gravi e, per dare il tempo necessario ad una persona di fuggire.

Tuttavia, anche i composti ignifughi utilizzati dai produttori di materassi per ottenere la resistenza al fuoco, possono essere anch’essi rischiosi a loro volta, e questa è un’altra “zona grigia”, in quanto i produttori non sono obbligati a rivelare quello che usano.

Invece di aggiungere dei composti chimici, alcuni produttori utilizzano a questo scopo delle barriere di tessuto.

Spesso si tratta di cotone trattato con acido borico, oppure di rayon trattato con sabbia di silice. Entrambi, comunque, sono delle alternative più sicure ai vari PBDE (polibromodifenileteri), antimonio e formaldeide.

Volendo riassumere in pochi punti questa analisi della struttura e dei materiali con cui viene realizzato un materasso in memory foam, possiamo dire che:

  • il materasso memory foam può realizzato utilizzando più di 61 composti chimici diversi;
  • che molti di questi sono relativamente innocui;
  • che alcuni altri potrebbero, però, causare preoccupazioni;
  • che ogni ogni singolo produttore utilizza una sua propria «ricetta»;
  • che in commercio c’è una grande varietà di prodotti in memory.
Dove acquistare quelli migliori

Migliori materassi memory: come poterli trovare

Scrivendo questo articolo, mi è venuta in mente un’analogia che, secondo me può (a grosse linee) essere d’aiuto anche nella scelta del materasso migliore, di quello più adatto alle proprie esigenze.

  • Scegliere un materasso memory foam, è un po’ come scegliere un buon ristorante quando vi trovate in una città che non conoscete: certamente non potete andare nelle cucine dei vari ristoranti, esaminare ingredienti utilizzati, i cuochi e come i cibi vengono lavorati.
  • Dovete necessariamente fidarvi e basarvi sul buon senso, anche se (teoricamente, ben s’intende) potereste correte il rischio di avvelenamento o di mangiare  dei cibi avariati.
  • Lo stesso vale per i materassi memory foam: come appena detto, questi potrebbero contenere in quantità più o meno elevate, degli agenti chimici e delle sostanze in elevate quantità potenzialmente pericolose.
  • Tuttavia, così come non dobbiamo diventare paranoici riguardo al cibo che dobbiamo mangiare, non dobbiamo ugualmente diventarlo per i materassi da acquistare.

I materassi in memory foam offrono un’infinità di benefici e, quindi un eventuale vostro “rifiuto del memory foam” potrebbe non essere la cosa migliore.

Allo stesso modo, il vostro “si, qualsiasi materasso mi va bene, purché sia in memory”, non sarebbe una scelta saggia.

Io credo che, quello stesso buon senso che vi porta a scegliere un buon ristorante, debba essere quello che vi guida nella scelta del vostro materasso memory. Quindi, per quanto attiene al ristorante,

  • se potete, informatevi bene sui ristoranti della zona;
  • andate nei ristoranti che siano affollati, in quanto di solito, molti clienti sono l’indice di un il locale ha successo dove non si mangia male;
  • spendete bene:  è vero che prezzo e qualità non vanno necessariamente a braccetto, ma di norma non è pensabile mangiare al meglio in un fast-food o in un ristorante low cost.

Ci sono ovviamente delle eccezioni, ma è questa è una regola aurea.

Per quanto più concretamente attiene alla  scelta del “giusto”materasso, quindi,

  1. Informatevi bene sul prodotto e sulle caratteristiche del prodotto volete acquistare (comunque,  essendo arrivati fino in fondo a questo articolo, avrete già sufficienti informazioni di carattere generale).
  2. Date la preferenza a quei prodotti che già si stanno vendendo bene.
    • Preferite quei negozi che già hanno molti clienti.
    • La stessa cosa se li acquistate online:  vi ricordo che i siti più noti, come la Amazon o la Ebay, sono in grado di mostrarvi anche le recensioni hanno ricevuto sui singoli articoli ed il punteggio medio che gli acquirenti hanno dato loro ai materassi da loro venduti.
    • Ciò costituisce una garanzia per gli acquisti fatti in rete: nei negozi tradizionali, probabilmente, l’unico parere che ascoltate è invece solo quello del venditore.
  3. Non è  sempre una cosa saggia acquistare “materassi low-cost”.
    • Proprio come l’acquirente cercate di risparmiare qualche centinaia di euro per acquistare un prodotto economico, probabilmente anche il produttore cercherà di risparmiare sul costo di materiali utilizzati.
    • Tuttavia quando si tratta di prodotti chimici, la differenza tra un materiale “costoso” ed uno economico dipende molto spesso, dalla tossicità/non tossicità e dagli odori che questi prodotti emanano, nonché dalla loro  scarsa/ elevata attitudine mantenere inalterate nel tempo le loro proprietà strutturali.
    • E, non da ultimo, va tenuto conto che i materassi con scarsi materiali possono indurre anche problemi di nausee o di asma.
  4. Un’ultima riflessione. Vorrei terminare questo articolo con una riflessione sui prezzi dei materassi memory foam:
    • un buon materasso matrimoniale in memory foam lo si può acquistare spendendo poco più di 200 euro, e vi potrà durerà 8-10 anni;
    • se, su quel materasso due persone ci dormono per circa 46.720 ore (8 anni x 8 ore al giorno x 365 ore x 2 persone), il suo costo, ammortizzato su 8 anni,  è di 0,03 euro a notte per persona.
Recensioni su alcuni materassi che abbiamo selezionato

Recensione su alcuni tra i migliori materassi memory foam che abbiamo selezionato

Ecco alcuni materassi in memory foam che, complessivamente valutati anche tenendo conto del loro costo, potrebbero meritare la tua attenzione.

Marcapiuma, materasso Rainbow

materassi migliori - memory foam - Marcapiuma-Rainbow
Foto: Amazon API

Il materasso Rainbow, prodotto da Marcapiuma (un’azienda italiana certificata ISO9001) è un supporto che viene proposto in 8 diverse misure (larghezza x lunghezza), E’ un materasso di media durezza, complessivamente è spesso 22 centimetri, ed é realizzato in tre strati sovrapposti:

  • da uno strato superiore in memory foam spesso 4 centimetri con un profilo ondulato;
  • da due strati inferiori in waterfoam.

Per offrire ad ogni zona del corpo una portanza differenziata, lo strato superiore éstato  suddiviso in 5 zone.

I tre strati sono tutti rivesti con una sottofodera protettiva elasticizzata in cotone.

Il rivestimento esterno è realizzato in trapunta sfoderabile, antiacaro e lavabile in lavatrice a 60°C.

La fodera è dotata di tre cerniere.

Il materasso è certificato Oeko-Tex® Stadnard 100 classe 1 (che è standard per le sostanze nocive). Viene venduto sottovuoto e con una garanzia Marcapiuma di 10 anni.

I suoi PRO sono dovuti,

  • alla sua durezza (media) lo rende adatto alla maggior parte delle persone,
  • alla sua fodera rimovibile,
  • la sua sotto-fodera elastica in cotone traspirante,
  • alle sue zone a portanza differenziata,
  • al fatto che sia stato realizzato in Italia realizzato in Italia,
  • ai 10 anni di garanzia Marcapiuma.

I suoi CONTRO sono legati,

  • alla mancanza di fasce laterali di areazione,
  • alla mancanza di maniglie per il sollevamento,
  • allo spessore del suo strato in memory foam, di soli 4 centimetri, che non lo rende adatto alle taglie  forti.

Materassimemory.eu, materasso memory Top Air

materasso migliore memory top air
Foto: Amazon API

Il Materasso Top Air è un materasso di media densità (50 kg/m3) e con una rigidità medio-alta (la 7^, su una scala da 1 a 10) che viene commercializzato in varie misure: da 80 x 195cm, a 180 x 200cm (larghezza x lunghezza).

Il materasso Top Air ha un spessore complessivo di 25 centimetri, di cui 5 sono in lastra di memory foam Viscopur.

A mio parere, queste sue caratteristiche lo rendono adatto alle persone normo-peso, ed a quelle leggermente in sovrappeso che desiderano avere un materasso medio-rigido.

La superficie del materasso è sagomata lungo tutto il profilo che é a contatto con l’utilizzatore, il che accentua le caratteristiche di traspirabilità e la capacità di dissipazione del calore del materasso.

Il suo rivestimento è antiacaro e trattato con Aloe Vera, ed è dotato di una fascia perimetrale bianca che ne garantisce l’aerazione.

Lateralmente troviamo anche 4 maniglie per il sollevamento, molto comode.

Tutti i materiali utilizzati per la realizzazione del materasso memory Top Air sono certificati Oeko-Tex® Standard 100 classe 1.

Per quanto attiene alla consergna, il materasso Top Air viene spedito arrotolato, con doppia protezione, e sotto vuoto: una soluzione che è ideale per mantenerne l’integrità e per facilitarne il trasporto.

Nel prezzo s’acquisto sono compresi i 10 anni di garanzia da parte del produttore.

I PRO di questo materasso:

  • la sua rigidità (medio-alta) che lo rende adatto alla maggior parte delle persone, fino a 100 kg;
  • le sue bande laterali traspiranti, le maniglie di trasporto,
  • i suoi 25 centimetri di altezza, di cui ben 5 di solo in memory foam; il fatto che sia stato realizzato in Italia;
  • i 10 anni di garanzia da parte del produttore.

Il CONTRO é costituito

  • dalla mancanza di una cerniera per la rimozione del suo rivestimento superiore.

Materasso memory foam di Ailime

materassi migliori - memory foam ailime easy
Foto: Amazon API

Il materasso in memory foam di Ailime è realizzato con uno strato in waterform ed uno in memory foam. Il primo strato, di 17 cm sostiene il secondo, di 4 cm.

Entrambi gli strati hanno un profilo ondulato, e sono di rigidità media.

I due strati sono contenuti in un rivestimento in PES (Polietersolfoni), sono quindi antiacaro e anallergici come anche dalla certificazione Oeko-Test.

L’imbottitura, in 100% di fibra anallergica, completa il materasso che, complessivamente, misura 22 cm di spessore.

Il materasso Easy della Ailime è dotato di quattro maniglie laterali, è dotato di una fascia armatoria, per  facilitare il passaggio d’aria all’interno del materasso (ciò é importante per la corretta igiene del materasso e per mantenerlo in buone condizioni).

Questo materasso è classificato come dispositivo medico di classe 1.  Viene spedito sottovuoto, imballato in un doppio involucro.

Il prodotto è coperto da una garanzia di 15 anni da parte del produttore.

I PRO riguardano,

  • le sue bande laterali traspiranti,
  • le maniglie per poterlo più facilmente trasportare,
  • il fatto che sia stato realizzato in Italia,
  • l’ampia scelta di misure disponibili,
  • i 15 anni di garanzia del produttore,
  • la certificazione Oeko-Test.

Invece il CONTRO è dato

  • dallo spessore dello strato in memory foam, soli 4 cm (spessore comunque sufficiente per persone normo-peso).
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