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Il collare cervicale: a cosa serve, quando si usa, tipi

dolori cervicali
ll collare cervicale è un dispositivo medico che può essere utilizzato per trattare diverse patologie
Il collare cervicale

Il collare cervicale

Il collare cervicale, sostanzialmente, è un presidio medico applicato ai soggetti che necessitino di un supporto per posizionare correttamente il rachide cervicale in relazione al corpo e alla testa.

Si tratta di uno strumento utilizzato dagli operatori di primo soccorso e in ortopedia per il trattamento di traumi e patologie di diversa origine. Per tale motivo non deve mai essere applicato autonomamente né utilizzato quando non è strettamente necessario.

Non è comunque considerato uno strumento di immobilizzazione della testa o della colonna vertebrale e non viene ritenuto efficace nelle situazioni in cui sia necessario stabilizzare un soggetto in totale sicurezza.

Non esiste un solo modello di collare cervicale: oltre a dividersi nelle due macro categorie di morbidi o di rigidi, i collari cervicali possono essere classificati anche in base alle loro misure, ai loro metodi di fabbricazione e alla loro possibilità di regolazione.

Inoltre, tra i dispositivi pediatrici e quelli per adulti esistono differenze sostanziali dato che la proporzione tra la testa e il resto del corpo, varia notevolmente col variare dell’età.

Questo fatto implica la necessità di un attento esame di ogni soggetto in modo che questi possa applicare il collare più adatto, sia quanto dimensioni che per prestazioni e caratteristiche.

Un collare per la cervicale può essere applicato per svariate ragioni: a scopo precauzionale in occasione del primo soccorso dopo una caduta o in presenza di una lesione o in caso di traumi e di incidenti, ma anche per trattare disturbi e patologie specifiche: nevralgie, discopatie, ernie e altro.

Esistono poi anche dei collari cervicali più morbidi e leggeri, usati normalmente come rimedii per le cervicalgie ed i dolori posturali.

Per cosa è indicato

Le principali indicazioni per l’utilizzo del collare cervicale

L’applicazione del collare cervicale in ambito medico e terapeutico consente di trattare diversi problemi e prevenire lesioni anche di seria entità.

I casi in cui il collare è maggiormente indicato riguardano principalmente le lesioni da rotazione, estensione o flessione, le ernie, lo schiacciamento di vertebre e legamenti, le nevralgie cervicali e il colpo di frusta.

La scelta del modello di collare dipende dalla gravità del caso, poiché alcuni determinano un’immobilità parziale, altri impediscono anche la rotazione del collo.

Nelle situazioni più serie potrebbe essere necessario realizzare un collare cervicale su misura da parte di un laboratorio ortopedico.

Levarie  tipologie

Le varie tipologie e modelli di collari cervicali

In relazione al tipo di problema da dover trattare, alla lesione o alla patologia specifica, può essere utile l’applicazione di un collare rigido, di uno semirigido o di uno morbido.

A titolo indicativo, i modelli più leggeri e morbidi sono utilizzati semplicemente per favorire una postura ideale, mentre i collari rigidi riescono a bloccare almeno in parte la mobilità del collo e della testa.

In ogni caso è sempre necessario richiedere la consulenza di un medico o di un ortopedico, evitando le decisioni fai da te.

Il collare morbido solitamente lo si può utilizzare per risolvere piccoli problemi, come il torcicollo o una leggera artrosi cervicale, indossandolo nelle 24 ore o soltanto nelle ore notturne.

É molto leggero, piuttosto confortevole e permette i normali movimenti senza limitazioni particolari.

Il collare semirigido viene utilizzato e applicato spesso come strumento di riabilitazione in seguito a traumi non gravi o interventi chirurgici, poiché limita la rotazione della testa e l’estensione del collo ed evita gli errori posturali dovuti ad una distribuzione del peso non equilibrata.

Il collare rigido lo si utilizza in caso di traumi più invasivi, come il classico colpo di frusta o le forme gravi di artrosi cervicale. Si tratta di un supporto rigido che impedisce i movimenti improvvisi ed evita di caricare in maniera eccessiva la colonna vertebrale.

Spesso, dopo un periodo di utilizzo di un collare rigido, viene prescritto un modello più morbido o comunque più leggero.

In alternativa, è possibile reperire in commercio anche collari semirigidi con doppia funzione: grazie alla presenza di una fascia rigida rimovibile possono essere usati sia in caso di lieve artrosi, sia per il trattamento di nevralgie e lesioni semplici.

Quanto ai modelli, sul mercato è possibile trovare diversi modelli di ciascuna di queste versioni: più alti, oppure dotati di un sistema di regolazione per offrire maggiore comfort, o ancora progettati per essere portati solo di notte e così via.

Giova  ancora una volta ripetere che il collare cervicale è un presidio medico, e non deve essere applicato senza la prescrizione da parte di uno specialista.

Il collare bivalva

Il collare bivalva per il trattamento di sintomi dolorosi

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Il collare a doppia valva, o bivalva, è uno dei più diffusi e utilizzati collari.

E’ costituito da stecche rigide che vanno a formare una sorta di “guscio”. E’imbottito internamente, ed è rivestito in modo da renderlo relativamente confortevole e da consentire una corretta estensione della colonna cervicale.

Questo tipo di collare è studiato per offrire un valido sostegno alle vertebre cervicali, ed ideale in caso di traumi ma anche di dolori reumatici e cervicalgie di diversa origine.

Anche questo tipo di collare cervicale viene normalmente prescritto, e applicato, dal medico.

Il collare cervicale termico

Il collare cervicale termico

Collare cervicale termico

Il collare cervicale termico si presenta solitamente come una fascia da collo autorisaldante.

Non è considerato uno strumento da utilizzarsi in caso di traumi, interventi e patologie particolari, ma può essere utile per favorire il rilassamento dei muscoli e ridurre di conseguenza la sensazione dolorosa dovuta a tensione muscolare e contratture.

Non è uno strumento invasivo e può essere portato in ogni momento della giornata, il riscaldamento è assicurato dalla presenza all’interno del rivestimento di un materiale naturale (in genere nocciolini di ciliegia, sabbia o grano) materiale che, se riscaldato per qualche minuto, mantiene per diverse ore la temperatura, trasmettendo una piacevole sensazione di tepore.

Non trattandosi di uno strumento ortopedico può essere acquistato e utilizzato senza necessità di prescrizione da parte del medico, tuttavia è bene chiedere consiglio, poiché in alcune situazioni di infiammazione della cervicale l’applicazione del calore potrebbe non essere indicata.

Alcuni collari cervicali acquistabili online

Prezzi ed offerte di collari per la cervicale

Per chi fosse interessato, ecco una breve rassegna di offerte di varie ditte di collari per la cervicale, che ci paiono particolarmente interessanti, anche quanto a prezzi.

[expand title=”Riferimenti bibliografici”]

Collare per cervicale: tipologie, differenze e caratteristiche di ognuno

https://www.ortopediasanitariashop.it/blog/cosa-serve-collare-cervicale/

https://www.gibaud.it/collo/serve-collare-cervicale/

http://www.amicidel118.org/?p=229

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