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I materassi a molle Bonnell a molle biconiche “interconnesse”: caratteristiche e guida alla scelta

materassi a molle tradizionali
Rispetto agli altri tipi di materassi, i materassi a molle sono sul mercato da oltre cent’anni. Non si può certo dire che i materassi a molle Bonnell non abbiano superato la prova del tempo!
Il materasso a molle Bonnell

Il materasso a molle Bonnell

Forse non sono più in cima alle classifiche di vendita, ma sicuramente sono i materassi più diffusi nelle case degli italiani. I materassi a molle tradizionali, nella loro semplicità e convenienza trovano tutt’ora il consenso degli italiani. C’è da dire, però, che ci sono materassi a molle e materassi a molle.

Per questa ragione, al momento dell’acquisto occorre per prima cosa avere ben chiaro quale sia il sistema di molle più idoneo in relazione alle proprie personali esigenze.

Il materasso a molle tradizionale è il materasso a molle Bonnell. La sua nascita risale alla seconda metà del diciannovesimo secolo: fu un tedesco ad avere la brillante idea di utilizzare del metallo per realizzare un comodo supporto su cui dormire.

Negli anni che seguirono, di innovazioni e miglioramenti ce ne sono stati parecchi. Ma l’idea di base è tuttora alla base dei moderni materassi a molle Bonnell, e non si può perciò dire che questi materassi a molle non abbiano superato la prova del tempo!

Il sistema di molleggio Bonnell è un sistema a molle biconiche “interconnesse” tra di loro, e si contrappone al sistema di molleggio a molle insacchettate.

Ed è appunto il fatto che le molle siano tra di loro interconnesse (a differenza di quanto accade nei materassi a molle insacchettate) la caratteristica principale di questa tipologia di materassi: si tratta di un aspetto che, con tutti i suoi vantaggi e con i suoi svantaggi, non si può non considerare al momento della scelta.

Com’è fatto un materasso a molle

Com’è fatto un materasso a molle

Per capire come “funziona” un materasso a molle, ma soprattutto per sapere se può essere adatto alle nostre esigenze, occorre sapere, almeno a grandi linee, come ed in che modo è fatto.

 

 

materassi a molle
I materassi a mollerispondono all’esigenza di chi preferisce un piano di riposo rigido e sostenuto, di tipo tradizionale.

Senza entrare troppo nei dettagli, possiamo dire che un materasso a molle è sostanzialmente composto da tre parti. Queste, in ordine di importanza, sono costituite da,

una parte centrale

  • questa è realizzata con delle molle in acciaio che hanno la funzione di dare supporto al corpo di chi ci dorme sopra;

una parte superiore

  • consistente in uno strato di tessuto imbottito, che ha la sola funzione garantirci del comfort, in particolare di non farci «sentire» le molle quando ci distendiamo sopra il materasso. Questo strato di tessuto è ricoperto da una fodera;
  • in alcuni casi questa parte superiore del materasso, oltre che da una leggera imbottitura, può essere costituita da uno strato (spesso alcuni centimetri) di schiuma visco-elastica con memoria di forma, la cosiddetta schiuma di memory forma (in tal caso si parla di «materassi a molle ibridi»);

le parti laterali

  • le quali possono essere dotate di una cerniera (utile per la pulizia del materasso) ed eventualmente anche di maniglie per il suo trasporto;
  • le parti laterali sono anche le zone del materasso maggiormente traspiranti, quelle che lasciano un maggiore spazio all’aria per l’aerazione del materasso. Per questo motivo possono essere realizzate in materiali tecnologici volti a favorire il passaggio d’aria nel materasso.

Ciò detto, per quanto riguarda il materasso a molle con sistema Bonnell, le sue principali caratteristiche si possono così riassumere:

  • Le sue molle sono molle biconiche, e sono collegate tra di loro,
  • Per avere un grado medio di rigidità, un materasso di questo tipo deve avere indicativamente circa 800 molle,
  • una maggiore densità di molle implica una maggiore rigidità del materasso il quale quindi, grazie al migliore sostegno che é in grado di assicurare, é adatto soprattutto ai soggetti obesi o in sovrappeso,
  • la struttura di questo tipo di materassi è comunque piuttosto solida e resistente.
I vantaggi dei materassi a molle Bonnell

I vantaggi (ed i limiti) dei materassi a molle, di quelli Bonnell in particolare

Il materasso a molle anche oggi trova un largo impiego principalmente per i suoi costi, solitamente più contenuti rispetto a quelli di altre tipologie di materassi. Sul mercato si trovano molti materassi a molle tradizionali di qualità, alcuni anche di qualità elevata.

In linea generale, possiamo dire che i materassi a molle tradizionali si caratterizzano,

  • per essere piuttosto robusti,
  • per avere delle molle che lavorano “insieme”, il che ci da un senso di solidità: per contro però (nel caso dei materassi matrimoniali) queste molle legate tra di loro, trasmettono i movimenti del corpo da una piazza all’altra del letto,
  • per la possibilità di essere, a volte, rumorosi (questo vale soprattutto per i materassi vecchi),
  • per essere relativamente economici,
  • per essere durevoli: un materasso a molle tradizionale ha una durata media che arriva ai 10-15 anni.
Prezzi ed offerte

Prezzi ed offerte di materassi a molle Bonnel

Per chi fosse interessato, ecco una breve rassegna delle offerte di materassi a molle Bonnel (e di un copri-materasso) di varie ditte, che ci paiono particolarmente interessanti.

Alternative ai materassi a molle Bonell

Altre tipologie alternative di materassi a molle

Abbiamo detto che oltre al materasso a molle Bonnell esistono altre tipi di materassi a molle. Vediamo brevemente quali sono.

i materassi a molle LFK

Il sistema di molleggio LFK é costituito da delle molle cilindriche aventi un diametro più piccolo di quelle del sistema Bonnel.

Ciò comporta la necessità di un numero maggiore di molle, ma vuol anche dire un miglior adattamento del materasso al corpo.

i materassi a molle insacchettate

Negli ultimi anni sono stati immessi sul mercato dei materassi con le molle insacchettate (o molle indipendenti).

Le molle costituenti le strutture dei materassi a molle indipendenti insacchettate (ma anche le strutture di quelli ibridi), sono generalmente racchiuse all’interno di un sacco (di solito in materiale anallergico).

Un materasso a molle indipendenti  -a volte anche a zone differenziate – sorregge bene il corpo adeguandosi ad ogni suo più lieve movimento.

Infatti, quando ci si distende sopra uno di questi materassi, si abbassano solo le molle che ricevono direttamente la pressione del nostro corpo, senza che le altre vengano sollecitate.

E’ quindi l’ideale per chi desidera un materasso,

  • che non abbia troppi elementi di rigidità,
  • che sia ben ergonomico,
  • che si adegui bene alla forma ed ai movimenti del corpo piuttosto che il contrario.

i materassi ibridi

Questi materassi hanno la loro parte interna che è realizzata con delle molle. Questa loro parte interna è ricoperto – non con del tessuto come quelli tradizionali ma – solitamente con una lastra in memory foam, o in lattice naturale, il che li rende molto confortevoli.

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