Se devi comprare un cuscino massaggiante ma sei indeciso/a circa le caratteristiche e le funzioni che dovrebbe avere nessun problema: continua a leggere.
L’utilità di un cuscino massaggiante
Il troppo lavoro, le troppe preoccupazioni, il fatto di andare sempre di fretta, sono fattori che debilitano il nostro corpo e che ci creano tensioni anche muscolari.
Come saprai, il massaggio – anche quello fatto mediante un’apposito cuscino – ci procura una serie di effetti benefici che ci possono aiutare in maniera semplice e col minimo di sforzo a vivere una vita più felice.
Quando si sceglie un cuscino massaggiante, occorre innanzitutto pensare al comfort che questo può darci. Poi occorre considerare anche ad un paio di altre caratteristiche e ad alcuni elementi di cui va tenuto conto.
Ma prima vediamo quali sono i reali benefici dei massaggi in generale, e di quelli prodotti dai cuscini massaggianti in particolare.
La massoterapia e il massaggio
Massoterapia. Viene definita massoterapia quell’insieme di tecniche di massaggio che vengono eseguite sul corpo per attenuare i dolori e le tensioni dell’apparato muscolare, ed anche per i loro effetti drenanti ed anticellulite (ed anche altri, come poi vedremo).
Massaggio. Il massaggio consiste nel praticare sul corpo delle frizioni e delle pressioni.
Il massaggio, è la più antica delle tecniche di terapia fisica.Tra queste tecniche possono rientrare a piano titolo anche due di origine orientale: lo shiatsu ed il massaggio thai.
Si tratta di tecniche che vengono applicate/modulate in rapporto alle condizioni generali dei soggetti trattati.
I massaggi possono venire fatti direttamente con le mani, oppure con l’ausilio di appositi strumenti.
In questo articolo parleremo dei uno di questi: del cuscino massaggiante.
I benefici effetti del massaggio (del cuscino massaggiante)
Il massaggio è un modo “sano” per dare sollievo al proprio corpo, ed anche per concedersi qualche minuto di relax.
E’ stato scientificamente provato che anche solo pochi minuti di massaggio, possono abbassarci la frequenza cardiaca, i livelli di insulina e di cortisolo, così da darci una piacevole sensazione di rilassamento delle tensioni.
Uno dei vantaggi più evidenti del massaggio è la sua straordinaria capacità di rilassare i muscoli e di ridurre, o perfino di eliminare, i dolori muscolari.
Quale che sia la natura del dolore, che sia dovuto all’allenamento fisico, o all’essere rimasti fermi davanti ad un computer per molte ore, i muscoli possono irrigidirsi e provocare dei dolori nella zona del collo, dolori che poi possono allungarsi fino alle spalle e alla parte alta della nostra schiena.
Ed è per questa ragione che viene consigliato di utilizzare con costanza e con regolarità un cuscino massaggiante: può contribuire a rilassare i muscoli, può ridurre il dolore e la rigidità, può anche giovare ad aumentare l’ampiezza dei movimenti.
Se non hai mai provato un cuscino massaggiante, non è facile che ti possa convincere che molto spesso i più comuni mali di testa possono essere risolti solo con un massaggio alla testa ed al collo. Provare per credere!
La scelta del “giusto” cuscino massaggiante
Al momento di acquistare il cuscino massaggiante, occorre prestare una particolare attenzione ad alcuni elementi e ad alcune funzioni che sono piuttosto importanti. Vediamoli singolarmente.
La comodità del cuscino. – Quando ci si massaggia la cosa più importante è quella di potersi rilassare completamente. Per cui se non dovesse essere comodo (anche nel tempo) un cuscino massaggiante non farebbe il suo compito principale come dovrebbe.
La forza del massaggio. – In secondo luogo, occorre prendere in considerazione la forza del massaggio che un cuscino ci può dare: alcune persone preferiscono i massaggi più forti, mentre altre sono più interessate ad un approccio più delicato.
La possibilità di regolare l’intensità del massaggio. – Soprattutto se si pensa di condividere il questo tipo di cuscino anche con altre persone, (per questa stessa ragione) la cosa migliore sarebbe quella di optare per un cuscino di cui si possa regolare l’intensità a seconda delle diverse preferenze di ciascuno.
L’adattabilità del cuscino – E’ importante anche scegliere un cuscino massaggiante che possa indirizzare la sua azione sulle quelle aree particolari che si desidera, o che si deve, trattare. Proprio per questa ragione è possibile scegliere tra quelli che lavorano,
- solo sulla parte inferiore della schiena,
- oppure solo sulla parte superiore,
- o quelli che combinano entrambe le aree.
E’ importante valutare anche questi elementi prima dell’acquisto, così da poter scegliere il cuscino massaggiante migliore per le proprie esigenze.
La personalizzazione dei programmi. – Infine, prima di confrontare prezzi ed offerte di massaggiatori, occorre anche prendere in considerazione i diversi programmi di massaggio che ciascun modello e ciascuna marca è in grado di offrirci.
Il consiglio, è di optare per un cuscino massaggiante che offra diversi tipi e diverse modalità di massaggiare, così da poter scegliere tra numerosi settaggi e le numerose opzioni di personalizzazione: tra queste,
- la possibilità di regolare la pressione,
- le impostazioni di calore,
- la rotazione e la velocità di vibrazione.
Più è alta la possibilità di personalizzare l’azione massaggiante, migliore sarà la soddisfazione circa le prestazioni del cuscino.
Una selezione dei migliori cuscini massaggianti
A beneficio di chi fosse interessato, ecco una selezione dei migliori cuscini massaggianti disponibili attualmente sul mercato, e che si possono acquistare online.
Naipo MGP-129A
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No products found.Il massaggiatore MGP-129A della Naipo allevia lo stress e l’affaticamento e giova a migliorare la circolazione sanguigna.
Per essere utilizzato, necessita di una presa di corrente o della presa accendisigari dell’auto (l’adattatore è incluso nella confezione d’acquisto)
Il massaggiatore Naipo MGP-129A è dotato,
- della funzione riscaldamento,
- della funzione spegnimento automatico dopo 20 minuti,
- di un dispositivo di protezione dal surriscaldamento,
- dell’inversione della direzione di rotazione.
I pro del Naipo MGP-129A
- La sua fattura, ed materiali con cui è fatto.
- La sua silenziosità.
I limiti del Naipo MGP-129A
- Per alcune persone il suo massaggio può essere troppo intenso: ma questa è una valutazione soggettiva. Se così fosse, una coperta posta tra il corpo ed il massaggiatore può smorzare l’intensità della funzione massaggiante.
- Il suo cavo d’alimentazione è troppo corto.
MaxKare
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No products found.Dotato di 4 nodi massaggianti ed anche dell’opzione riscaldante, questo cuscino può essere utilizzato per alleviare la fatica e lo stress,
- sul collo,
- sulle spalle,
- sulla schiena,
- sulla zona lombare,
- e sulle gambe.
Nella confezione d’acquisto, oltre al massaggiatore troviamo,
- un adattatore per l’accendisigari,
- un adattatore per 220V,
- un manuale utente.
Il massaggiatore MaxKare è dotato,
- della funzione di spegnimento automatico,
- di una protezione contro il surriscaldamento,
- dell’inversione della direzione di rotazione,
- di un cinturino regolabile.
I pro del MaxKare
- E’ sufficientemente versatile da essere utilizzato con successo in diverse parti del corpo
I limiti del MaxKare
- Per alcuni il suo massaggio potrebbe essere troppo intenso: ma questa è una valutazione soggettiva, e se fosse così, una coperta posta tra il corpo ed il massaggiatore può smorzare l’intensità della funzione massaggiante.
SVAKOM
Si tratta di massaggiatore per la schiena ed il collo fatto con tessuto in ecopelle azzurra.
Nella confezione d’acquisto, oltre al massaggiatore troviamo,
- un adattatore per accendisigari,
- un adattatore per 220V,
- ed un manuale utente.
Il massaggiatore SVAKOM è dotato,
- della funzione di spegnimento automatico,
- dell’inversione della direzione di rotazione ogni minuto,
- di un cinturino regolabile,
- di un facile controllo con un solo pulsante (che accende il dispositivo, che avvia eventualmente la funzione riscaldante, che la spegne).
I pro del massaggiatore SVAKOM
- E’ ben fatto,
- E’ versatile, e si può provare ad utilizzarlo in diverse parti del corpo, non solo quelle indicate dal produttore.
I contro del massaggiatore SVAKOM
- Per alcuni il suo massaggio è troppo intenso: ma questa è una valutazione soggettiva, e se fosse così, una coperta posta tra il corpo ed il massaggiatore può smorzare l’intensità della funzione massaggiante.
Alcune controindicazioni circa il suo utilizzo
Il massaggio –non- è indicato,
- alle persone con delle malattie contagiose o malattie che peggiorano in caso di sfregamenti,
- nei caso di abrasioni, di tagli, di ustioni, o di scottature solari.
La terapia fisica del massaggio nella storia
Ti sei mai chiesto da dove ha avuto origine l’antica tecnica del massaggio, l’arte del massaggio ?
India. Mancano fonti certe, ma si ritiene che le prime forme di massaggio siano nate in India in una data imprecisata, ma che dovrebbe risalire all’incirca al 3000 a.C.
I benefici curativi che ne erano conseguiti erano stati stati tramandati in forma orale dai medici ayurvedici di generazione in generazione la medicina ayurvedica è quella medicina che – da molti millenni e fino ai giorni nostri – si pratica in India e che cura l’essere umano in armonia con la natura.
Cina. La prima documentazione scritta che riguarda l'”arte” del massaggio è costituita da alcuni rotoli conservati in Cina, la cui data risale probabilmente al 2700 a.C.
In Cina l'”arte” del massaggio si è andata evolvendo in una mescolanza di saperi filosofici e medici, ad opera di monaci buddisti e di praticanti arti marziali.
La tecnica del rilassamento dei muscoli veniva infatti seguita, per motivi diversi, sia dai religiosi, che dai laici.
Nella tradizione cinese si ritiene che gli effetti benedici legati al massaggio, provengano dalla loro capacità di aiutare il flusso di energia attraverso il corpo, così da permettergli non solo essere più in armonia con l’ambiente, ma persino di guarire se stesso.
Antico Egitto. Poi ci sono anche documenti relativi a terapie di massaggi praticati in Egitto fin dal 2500 a.C.: delle pitture murarie rinvenute anche nelle piramidi in cui si vede chiaramente un medico “impastare” il corpo di una persona di alto lignaggio. Si ritiene che gli antichi egizi siano stati i primi a scoprire i benefici della reriflessologia, anticipando così la medicina di migliaia di anni.
Giappone. In Giappone, questa la cultura del massaggio è arrivata più tardi. Solo intorno al 1000 a.C., le tecniche di agopuntura cinesi sono arrivate fino alle isole giapponesi dopo sono state rimodellate secondo altre pratiche e credenze, ed è li hanno dato origine al massaggio shiatsu.
In occidente. Come vedi, prima di arrivare in occidente questa pratica aveva già fatto un lungo percorso nelle regioni dell’estremo oriente.
Solo intorno all’800 a.C. il massaggio si è fatto strada anche in Grecia, dove veniva usato per migliorare (o ricompensare) le prestazioni dei soldati e degli atleti, nonché per prevenire infortuni e mantenere un’ottimale forma fisica.
Insieme al massaggio, in Grecia si faceva uso anche di oli e erbe per avere un trattamento più completo.
Nel corso del tempo, in occidente la tecnica del massaggio ha subito un declino e raramente è stato usata fino al 1700, quando alcuni medici europei ne hanno riscoperto i vantaggi benefici sul corpo e sulla mente.
Oggi il massaggio è finalmente tornato a godere della giusta popolarità che merita: anzi grazie ai centri benessere e alla sempre più amata pratica dello yoga è praticamente diventato un trend.
