Boswellia serrata: utilizzi, proprietà, prezzi

La boswellia serrata

La boswellia serrata

La boswellia serrata è una pianta arbustiva. I suoi frutti sono costituiti da bacche. Dalle sue bacche mature (e dalla corteccia del suo tronco) si ricava una resina: la resina di questa pianta contiene gli oli volatili che vengono comunemente definiti incenso.

Nella medicina popolare l’incenso secreto della boswellia viene utilizzato (soprattutto) per la preparazione di unguenti contro le piaghe e le eruzioni della pelle.

Si dice che l’utilizzo iniziale della boswellia serrata a scopo medicinale sia stato ispirato dagli elefanti. Gli antichi guaritori ayurvedici avrebbero scoperto i suoi effetti benefici proprio osservando questi animali mangiare le piante di questo albero.

Gli elefanti vivono a lungo ed in salute. Questi guaritori avrebbero perciò pensato di utilizzare le sue proprietà per la salute dei loro pazienti. [1]


Boswellia

Utilizzi terapeutici

Gli utilizzi della boswellia serrata a scopo terapeutico 

Da tempo immemorabile la resina estratta dalla boswellia serrata viene utilizzata nelle cerimonie religiose come incenso.

Da “sempre” viene impiegata medicina tradizionale indiana anche per la sua capacità di gestire alcune patologie infiammatorie, e di trattare l’artrite, l’artrosi, il diabete, la diarrea, malattie polmonari.

Anche ora, ai suoi acidi boewellici vengono attribuite proprietà antinfiammatorie, antireumatiche e antidolorifiche.

Oltre ad essere un efficace anti-infiammatorio, la boswellia serrata è anche un analgesico efficace, e può impedire la perdita di cartilagine.

Alcuni studi hanno trovato che può anche essere utile nel trattamento di alcuni tipi di cancro, come la leucemia ed il cancro al seno.

Altre ricerche hanno dimostrato che l’acido boswellico può prevenire la formazione nel corpo di leucotrieni (molecole lipidiche che incidono sui processi infiammatori e/o sui meccanismi dell’immunità).

I leucotrieni sono stati identificati come una causa di infiammazioni, e possono scatenare i sintomi dell’asma.

Inoltre – utilizzata come incenso –  è utile anche per alleviare la depressione e l’ansia, e per trattare alcune patologie croniche come l’asma bronchiale e la colite ulcerosa.

Diversi studi hanno dimostrato che gli estratti di boswellia serrata possono essere utili anche nel trattamento dell’osteoartrite, dell’artrite reumatoide (RA), dell’asma, ed anche di malattie infiammatorie intestinali.

Gli integratori a base di boswellia

Gli integratori ed i preparati a base di boswellia serrata

Parlando più specificatamente di integratori alimentari, va detto la boswellia serrata è disponibile sia in compresse che in capsule, o in forma liquida, forma liquida può diventare una pomata da applicare localmente.

I prodotti a base di boswellia serrata sono generalmente valutati in relazione ai loro contenuti di acido boswellico.

Sono da preferire gli integratori di boswellia serrata sotto forma di capsule ad alta concentrazione di acidi boswelici, ovvero capsule di estatto secco di gommoresina di boswellia serrata titolate almeno al 60% in acido boswelico.

Gli integratori di boswellia serrata possono essere acquistati in farmacia, nelle para-farmacie, oppure online. Esaminando le diverse offerte online è generalmente possibile farsi un’idea dei migliori prezzi sul mercato dei prodotti derivati dalla boswellia.

Proprietà ed effetti benefici

Le proprietà ed gli effetti benefici della boswellia serrata

Le proprietà della boswellia serrata sono davvero innumerevoli. Le malattie sulle quali i prodotti derivati della boswellia sembrano essere maggiormente efficaci sono,

  1. le malattie infiammatorie dell’intestino: morbo di Crohn e rettocolite ulcerosa;
  2. osteoartrosi;
  3. artrite reumatoide: secondo numerosi studi l’estratto di boswellia è efficace nel ridurre dolori ed infiammazioni articolari;
  4. l’asma: sono stati osservati miglioramenti dell’asma;
  5. il cancro.

Vediamo più in dettaglio come questi derivati della boswellia serrata agiscono in queste malattie.

1 – malattie infiammatorie intestinali

Per effetto delle sue proprietà antinfiammatorie, la boswellia serrata può essere efficace nel trattamento delle malattie infiammatorie croniche intestinali, come il morbo di Crohn e la colite ulcerosa.

Va detto a questo riguardo che uno studio scientifico che aveva messo a confronto l’estratto di boswellia H15 (uno speciale estratto di boswellia serrata) con la Mesalazina (un farmaco anti-infiammatorio) non aveva rilevato alcuna «differenza statistica» nell’indice di attività del morbo di Crohn. Ciò starebbe ad indicare che la boswellia serrata potrebbe giocare un ruolo importante nel trattamento di questo morbo.

Altri studi hanno trovato che potrebbe essere efficace anche nel trattamento della colite ulcerosa.

2 –  osteoartrosi

L’osteoartrosi (o artrosi o osteoartrite) é, come è noto, una malattia degenerativa che interessa le articolazioni.

Molti studi circa gli effetti della boswellia serrata sull’osteoartrosi hanno rilevato che è efficace nel trattamento dei dolori e dell’infiammazione causati da questa malattia.

Uno studio – pubblicato su Phytomedicine, un giornale internazionale di fitoterapia e fitofarmacologia – aveva rilevato che ben 30 pazienti (tutti quelli esaminati) con dolori da osteoartrosi al ginocchio che avevano assunto boswellia serrata, avevano segnalato una diminuzione del loro dolore.

Un altro studio finanziato da una ditta di prodotti a base di boswellia serrata, aveva rilevato che l’aumento dei dosaggi di estratto arricchito di boswellia aveva comportato un aumento della capacità fisica di quelli che la avevano assunta: sia rispetto ad un minor dosaggio di boswellia, sia rispetto ad un placebo, il dolore da osteoartrosi al ginocchio era diminuito dopo 90 giorni.

3 –  artrite reumatoide

L’artrite reumatoide è una malattia autoimmune cronica progressiva che colpisce le articolazioni.

Gli studi sull’utilità della boswellia serrata nei trattamenti dell‘artrite reumatoide hanno dato dei risultati contrastanti.

  • Uno studio – pubblicato nel Journal of Rheumatology – ha rilevato che boswellia potrebbe contribuire a ridurre i gonfiori delle articolazioni.
  • Ha tuttavia anche rivelato che la boswellia serrata non funziona meglio di un placebo nel trattamento degli altri sintomi dell’artrite reumatoide. [3]
  • Secondo alcune ricerche recenti, la boswellia può interferire con il processo autoimmune, il che la renderebbe un rimedio efficace per curare l’artrite reumatoide.

4 – asma bronchiale

La boswellia serrata è in grado di inibire l’enzima lipo-ossigenasi. Tale azione riduce la produzione di leucotrieni, i mediatori chimici implicati nelle complicanze dell’asma (bronco-costrizione, edema, iperproduzione di muco).

Uno studio sugli effetti della boswellia serrata sull’asma bronchiale, ha inoltre rilevato che i pazienti che avevano assunto boswellia (dopo un po’ di tempo) avevano visto  diminuire i loro sintomi dell’asma, e gli indicatori di asma.

Questo studio tedesco risalente al 1998, ha dimostrato che la pianta potrebbe svolgere un ruolo importante nel trattamento dell’asma bronchiale. [5]

5 – cancro (inibitore crescita)

Gli acidi boswellici agiscono con modalità che potrebbero anche inibire la crescita del cancro. Questi acidi hanno dimostrato di essere in grado di impedire ad alcuni enzimi da influenzare negativamente il DNA.

Secondo alcuni studi, la boswellia serrata può combattere le cellule del cancro al seno avanzato, e può limitare la diffusione delle cellule leucemiche e del tumore maligno al cervello.

Un altro studio ha dimostrato che l’acido boswellico può essere efficace nel sopprimere l’invasione delle cellule tumorali pancreatiche.

Le dosi

Boswellia serrata: le dosi da assumere

I vari prodotti a base di boswellia serrata  –  compresse, capsule, in forma liquida – possono differire notevolmente tra di loro anche quanto a composizione.

Per questa ragione é bene seguire le istruzioni dei vari produttori circa la loro assunzione, e ricordarsi di parlare con il medico prima di utilizzarli a scopi terapeutici.

Dosi: come linea guida generale, consigliamo di prendere 300-500 milligrammi (mg) per via orale due o tre volte al giorno. Le dosi potrebbero dover essere maggiori nel caso di una malattia infiammatoria intestinale.

La Arthritis Foundation di Atlanta (USA), suggerisce 300-400 mg tre volte al giorno di un prodotto che contenga il 60% di acido boswellico.

Possibili effetti collaterali

I possibili effetti collaterali della boswellia serrata

La boswellia serrata può stimolare il flusso di sangue nell’utero e nel bacino. Può anche accelerare il flusso mestruale, e può indurre aborto spontaneo nelle donne in gravidanza.

Per queste ragioni, alle donne in gravidanza si raccomanda di evitare di assumere degli integratori contenenti estratti di questa pianta.

Altri possibili effetti collaterali dei prodotti a base di boswellia serrata sono:

  • la nausea;
  • il reflusso acido;
  • la diarrea;
  • delle eruzioni cutanee.
Interazioni con farmaci

Le sue interazioni con alcuni farmaci

L’estratto di boswellia serrata può anche interagire con alcuni farmaci. In particolare con,

  • l’ibuprofene,
  • l’aspirina,
  • ed altri farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS).

Prima di utilizzare dei prodotti a base di boswellia serrata, soprattutto se state prendendo altri farmaci anti-infiammatori, parlatene con il vostro medico.


Boswellia

Torna in alto