Prevenzione degli spasmi sfinterei con semplici esercizi di stretching

Lo spasmo dello sfintere anale può essere una condizione medica secondaria, ovvero conseguente ad altre condizioni mediche sottostanti oppure una condizione primaria, ovvero legata direttamente al muscolo sfinterico.

In questo articolo consigliamo alcuni esercizi di stretching che potrebbero aiutare a ridurre la tensione muscolare pelvica e prevenire gli spasmi. Prima di iniziare, se hai qualche disurbo legato allo sfintere anale ricordati di consultare il tuo medico curante o un fisioterapista specializzato in pavimento pelvico. Loro potranno valutare la tua situazione specifica e consigliarti gli esercizi più adatti alle tue esigenze.

Stretching per i muscoli pelvici

  • Posizione del bambino: inginocchiati a terra con le ginocchia leggermente divaricate e i piedi uniti. Siediti sui talloni e piegati in avanti, appoggiando la fronte a terra e allungando le braccia in avanti. Mantieni la posizione per 30 secondi, respirando profondamente.
Posizione del bambino – Immagine: Omniasalute.it
  • Stretching dei glutei: sdraiati sulla schiena con le ginocchia piegate e i piedi appoggiati a terra. Incrocia una caviglia sull’altro ginocchio e afferra la coscia della gamba incrociata, tirandola verso il petto. Mantieni la posizione per 30 secondi e ripeti sull’altro lato.
stretching glutei
Stretching dei glutei – Immagine: MyProtein.it
  • Stretching degli adduttori: siediti a terra con la schiena dritta e le piante dei piedi unite. Afferra i piedi con le mani e avvicina i talloni al corpo. Spingi delicatamente le ginocchia verso il pavimento con i gomiti. Mantieni la posizione per 30 secondi.
Stretching degli adduttori – Immagine: Shape

Stretching per le gambe

  • Stretching dei quadricipiti: in piedi, afferra un piede con la mano e avvicinalo al gluteo, mantenendo il ginocchio piegato. Spingi delicatamente il piede verso il gluteo fino a sentire un allungamento nella parte anteriore della coscia. Mantieni la posizione per 30 secondi e ripeti sull’altro lato.
Stretching dei quadricipiti – Immagine: Truetraining.it
  • Stretching dei muscoli posteriori della coscia: siediti a terra con le gambe distese in avanti. Piegati in avanti cercando di toccare le punte dei piedi con le mani. Mantieni la schiena dritta e non forzare il movimento. Mantieni la posizione per 30 secondi.
Stretching dei muscoli posteriori della coscia – Immagine: powerhousenutrition.it
  • Stretching dei polpacci: in piedi di fronte a un muro, appoggia le mani al muro e fai un passo indietro con una gamba, mantenendo il tallone a terra. Piegati in avanti fino a sentire un allungamento nel polpaccio. Mantieni la posizione per 30 secondi e ripeti sull’altro lato.
Stretching dei polpacci – Immagine: sportoutdoor24.it

Consigli pratici (basati sull’esperienza diretta)

Durante gli esercizi, respira profondamente e lentamente, concentrandoti sul rilassamento dei muscoli.

  • Frequenza: ripeti questi esercizi 2-3 volte al giorno, preferibilmente dopo una doccia calda o un bagno caldo, quando i muscoli sono più rilassati.
  • Graduale: inizia con stretching delicati e aumenta gradualmente l’intensità e la durata nel tempo.