L’ aglio, funziona contro emorroidi?

Le sapevi che l’aglio può essere un rimedio naturale utile per darci un sollievo dai sintomi delle emorroidi? Vediamo come agisce, e che effetti produce.

Il problema emorroidi

Se hai sofferto di emorroidi sai quanto questo disturbo possa essere doloroso ed imbarazzante.

Anche se di per sé le emorrodi normalmente non sono un problema grave, possono però portare molti disagi alle persone che ne soffrono: dolori, stress, preoccupazioni, ecc. Ed proprio per ciò che andrebbe prevenuto e, quando è presente, non va trascurato.

aglio bianco

Oltre ai vari prodotti di sintesi che possiamo trovare sul mercato (e che sicuramente avrai già provato!), sapevi che per trattare le emorroidi ci sono anche rimedi naturali ? Sapevi dell’aglio?

Tra tutte le sostanze naturali più potenti e più diffuse in grado di lenire i sintomi della patologia emmoroidale c’è infatti l’aglio crudo.

Ci sono diversi studi accademici che hanno dimostrato che l’aglio crudo può costituire un valido rimedio contro le emorroidi. Vediamo come.

L’aglio e l’allicina

Aglio. L’aglio (allium sativum) è una pianta bulbosa definita spesso come fiore, verdura o erba. L’aglio è noto per i suoi impieghi in ambito culinario. Ma è anche noto per le sue proprietà medicinali utili per molte condizioni patologiche. Contro le emorroidi è efficace sotto tre profili,

  • in quanto è un potente antibiotico,
  • riduce la pressione sanguigna,
  • è un forte antiossidante.

Recenti studi hanno identificato il principio attivo dell’aglio nell’allicina.

Allicina. L’allicina è un composto solforganico responsabile sia della maggior parte dei benefici dell’aglio sia dell’odore caratteristico del suo bulbo, quel bulbo che noi usiamo in cucina. Per questa ragione é quindi sempre importante utilizzare una qualsiasi fonte di aglio che sia in grado di emanare ancora il suo odore.

Ma l’allicina – una sostanza che negli ultimi tempi è stata molto studiata  – è in grado di alleviare i sintomi delle emorroidi?

E’ emerso che questa sostanza costituisce il principale meccanismo di difesa dell’aglio contro i patogeni. Ha infatti rilevanti proprietà antibatteriche e antifungine dovute allo zolfo contenuto nella sua struttura: per questo motivo l’aglio può anche risultare irritante per i tessuti molli e per il canale anale.

Quando l’aglio viene tagliato o schiacciato, l’allicina in esso contenuta si decompone e si trasforma in un composto chiamato acido 2-propensulfenico. Ed é questo composto che è responsabile delle proprietà antiossidanti dell’aglio in quanto è capace di legarsi ai dannosi radicali liberi.

Le modalità d’utilizzo dell’aglio contro le emorroidi

Per curare le emorroidi l’aglio può essere presente in supposte, in pastiglie, in soluzioni per il clistrere, nei prodotti topici.

Supposte

Nelle supposte l’aglio agisce rinforzando le pareti dei vasi sanguigni, combattendo i germi della regione anale e riducendo l’infiammazione della pelle. L’aglio ha infatti proprietà antinfiammatorie che danno sollievo all’area infiammata intorno all’ano. Le sue proprietà astringenti invece aiutano le pareti dei vasi a riprendersi più velocemente.

  • Puoi pelare uno spicchio di aglio e spingerlo delicatamente nel retto.
  • Fallo agire per tutta la notte e lascia che venga espulso al momento della prossima defecazione.
  • Ripeti il trattamento tre volte alla settimana per alleviare il dolore, il prurito e l’irritazione.
  • Non utilizzare l’aglio in caso di emorroidi che sanguinano, poiché potrebbe aggravare la situazione.

Clistere

Un clistere di aglio può aiutare a pulire il tratto intestinale ed a ridurre il disagio durante il passaggio delle feci.

Pastiglie

Consumare dell’aglio è un modo efficace di alleviare il dolore, il prurito e l’irritazione associati con le emorroidi. Potresti valutare la possibilità di assumere delle pastiglie di aglio ai pasti.

Le persone a cui l’odore dell’aglio non piace, possono acquistare delle pastiglie d’aglio inodore in cui il contenuto di allicina è stato rimosso. Queste però costituiscono delle forme impure di aglio, e senza allicina, l’efficacia dell’aglio diminuisce.

Per via locale

Per ridurre l’infiammazione della zona rettale, l’aglio può venire utilizzato anche topicamente.

I possibili effetti collaterali dell’aglio

In linea generale l’utilizzo dell’aglio è sicuro per la maggior parte delle persone adulte, ma può provocare alcuni effetti collaterali come un alito cattivo ed un non gradevole odore corporeo.

A parte ciò, può anche provocare disturbi allo stomaco come un bruciore e delle reazioni allergiche.

Il fatto di consumarlo è solitamente sicuro è non crea particolari problemi, mentre elevate dosi di allicina possono ridurre la capacità coagulativa del sangue portando ad un’ eccessiva emorragia delle emorroidi.

Se noti qualcuno dei sintomi sopracitati, rivolgiti al medico ed informalo delle terapie complementari e alternative che stai seguendo.

Le sue interazioni coi farmaci

L’aglio è noto per la sua capacità di ridurre l’assorbimento dell’isoniazide che è uno dei principali farmaci antitubercolari di sintesi: perciò non consumare aglio se stai prendendo dell’isoniazide.

Assumere aglio nel mentre si segue una terapia contro l’HIV/AIDS, o assieme ad inibitori non nucleosidici della trascrittasi inversa potrebbe diminuire la loro efficacia. Anche le medicine per l’HIV/AIDS come Nevirapina Delavirdina e Efavirenz potrebbero interagire con l’aglio.

Quelle persone che assumono quei farmaci che riducono la coagulabilità del sangue (come il Coumadin o Warfarin) dovrebbero evitare di consumare aglio:

  1. se per un verso gli anticoagulanti agiscono preventivamente contro la formazione di trombi,
  2. dall’altro aumentano il rischio di emorragie: e l’aglio potrebbe anche rallentare la coagulazione.

Perciò dovresti evitare di assumerlo quanto utilizzi i seguenti medicinali:

  • Aspirina
  • Clopidogrel
  • Diclofenac
  • Ibuprofene (Brufen, ecc)
  • Naprossene
  • Dalteparina
  • Enoxaparina
  • Eparina
  • Warfarina