Questa guida si focalizza sulle informazioni utili per scegliere tra i tanti, il contavasche più adatto.
Ma anche sua alcuni modelli particolarmente interessanti.
L’utilità del contavasche
Nuotare in piscina vasca dopo vasca, ci può far sentire bene proprio come l’attività più rinvigorente che ci sia.
Ma…diciamoci la verità: se non la vivi avendo una motivazione continua, a lungo può anche trasformarsi in un’attività ripetitiva e demotivante.
Soprattutto se sei una persona competitiva, quando ti alleni è importante che tu rimanga concentrato sullo sforzo fisico che stai facendo.
Solo in tal modo puoi infatti pensare di migliorare le tue prestazioni e tua tecnica di nuotata.
Il contavasche è uno strumento ottimo, che ti sarà utile non solo in gara, ma anche quando ti alleni, perché ti consente di concentrarti sul tuo gesto atletico, sui movimenti delle tue gambe, sul respiro, sulle bracciate, ecc., e non sulla conta delle vasche fatte o da fare.
I vari tipi di contavasche presenti sul mercato
Ma iniziamo subito a parlare dei differenti tipi di contavasche: tradizionali, elettronici da dito, automatici
1) tradizionale, meccanico od elettronico
Non sono mai passati di moda i “vecchi” contatori meccanici – ma anche i più recenti modelli elettronici tradizionali, quelli che usano anche le hostess sugli aerei, tanto per intenderci.
Sono i contavasche più facili da trovare ed i più semplici da utilizzare: sono dotati semplicemente di un pulsante da premere ad ogni giro di vasca.
Alla fine della nutata basterà guardare il suo display per poter leggere il numero delle volte che lo hai premuto.
Se sei un allenatore di nuoto può esserti utile, mentre non è adatto ad essere utilizzato da chi è in acqua a nuotare, ovviamente!
2) da dito elettronico
Se nuoti, e se vuoi tener la conta delle vasche che fai, un “semplice” contavasche da dito è il “minimo” che puoi utilizzare.
I modelli più recenti di contavasche da dito, sono curati in ogni dettaglio del loro design: addirittura i più innovativi sembrano una versione ridotta di un vero e proprio orologio di gran marca.
Una volta indossato sull’indice, questo tipo contavasche (che ovviamente è impermeabile) funziona per il tramite un pratico pulsante che devi tenere premuto col pollice ad ogni giro che hai completato.
Alcuni modelli più evoluti sono dotati anche di un timer, così da poter sapere anche quanto tempo impieghi per fare ogni singola vasca.
Il vantaggio di questo tipo contavasche sta nella sua semplicità, economicità e praticità d’utilizzo.
E’ adatto a chi vuole sfidare sé stesso ad ogni allenamento e migliorarsi, sia quanto a numero di vasche percorse, sia quanto a tempi di percorrenza.
3) automatico
Il contavasche automatico è la versione «evoluta» del contavasche manuale da dito. La differenza tra i due?
Nel contavasche automatico non serve premere nessun pulsante:
Infatti, come dice il suo stesso nome questo tipo di dispositivo è in grado di sapere da solo quando sei arrivato alla fine di una vasca, e può quindi procedere col calcolo in modo completamente indipendente.
Perché questo tipo viene considerato il miglior contavasche? Per più motivi:
- per prima cosa, il nuotatore non perde il ritmo della bracciata dato che non ha bisogno di cercare il pulsante ogni volta che conclude un giro;
- in secondo luogo, possiamo impostare il tipo di nuotata che si andrà a fare di volta in volta, ed il contavasche sarà in grado di registrare ben più del solo numero di vasche percorse:
- infatti è in grado di tenere in memoria anche il numero delle bracciate fatte,
- i tempi intermedi, e il tempo complessivo di ogni allenamento.
- infine, il nuotatore non rischia di dimenticarsi di premere il pulsante e di perdere quindi la conta delle vasche fatte a nuoto.
Quale tipo e modello di contavasche è da preferire
Disporre di un contavasche può esserti di grande aiuto per migliorare le prestazioni quando nuoti in piscina.
Comunque, la scelta del modello migliore è molto personale. Dipende molto dalle proprie preferenze specifiche, dal tipo di attività che ci si é prefissi di fare, ecc.
Spero comunque che questo articolo abbia potuto aiutarti a capire cosa stai cercando, e quali tipi di contavasche puoi trovare sul mercato.
Ma per poter fare una scelta occorre ovviamente avere anche una conoscenza delle offerte presenti sul mercato, e delle caratteristiche dei singoli prodotti.
Alcuni modelli particolarmente interessanti di contavasche
Adesso che dovresti già avere le idee chiare sulle diverse tipologie di contavasche presenti sul mercato, ecco una breve rassegna di un paio di prodotti tra i più rappresentativi.
Cronometro con contavasche da dito di Sportcount

i suoi pregi
Comodo, ergonomico, leggero e compatto (misura 4 x 10 x 17cm). Impermeabile fino a 50 metri di profondità.
Utile anche come timer in quanto consente di visualizzare:
- il tempo totale,
- il tempo più veloce,
- quello più lento e il tempo medio.
Si tratta di un ottimo prodotto per chi si vuole allenarsi in autonomia e desidera calcolare, non solo il numero di vasche compiute, ma vedere anche le varie tempistiche dell’allenamento svolto nel suo complesso.
i suoi punti carenti
Per calcolare il numero di vasche è necessario premere il pulsante all’inizio di ogni nuova vasca.
Inoltre, non si spegne in maniera automatica, ma continuerà a calcolare il tempo fino a quando non gli si da un impulso prolungato.
Swim activity tracker per nuoto di Garmin

i suoi pregi
Si tratta non solo di un orologio contavasche ma anche di tanto altro.
Infatti, Garmin Swim Activity combina in un solo prodotto le funzioni,
- di orologio,
- di sveglia,
- di calendario,
- di GPS,
- di conteggio delle calorie bruciate in base alla frequenza cardiaca,
- dell’app. Garmin Connect per l’analisi degli allenamenti sia tramite iOS che Android.
Ovviamente, anche le funzioni dei migliori contavasche da dito, ovvero:
- contatore della distanza percorsa,
- conteggio delle vasche e delle bracciate,
- timer con funzioni avanzate per serie cronometrate.
E’ impermeabile fino a 50 metri di profondità. E’ dotato di un grande schermo LED a 2 pollici 31 x 55 pixel.
il suo punto carente
Lo schermo non è facile da leggere, specialmente in scarse condizioni di luce.