Musica ed allenamento HIIT: i risultati di una ricerca

La musica è spesso in grado di aumentare la nostra concentrazione quando ci stiamo allenando, e di darci anche delle piacevoli sensazioni. Anche nel corso di allenamenti intermittenti ad alta intensità.

La musica quando ci si allena

Ascoltare della musica quando ci si allena duramente facendo degli esercizi molto intensi, può giovare a migliorare il livello di sopportazione della fatica, ed a rendere meno estenuante lo sforzo compiuto.

Di conseguenza, può giovare a rendere più facile anche la successiva ripetizione dello stesso esercizio fisico.

Questo è quanto è emerso da un recente studio condotto dal professor Stork MJ dell’università McMaster dell’Ontario, e pubblicato  sul Journal of Sports Sciences. [1]

Ciò evidentemente vale in modo particolare nel caso degli allenamenti intermittenti ad alta intensità.

L’allenamento intermittente ad alta intensità –HIIT-

L’allenamento intermittente ad alta intensità (in inglese, high interval intensity training –HIIT-, oppure anche high interval intensity exercise –HIIE-) è un modo di fare dell’attività fisica che ultimamente sta riscuotendo molto successo sia nelle palestre che nei laboratori di ricerca.

A differenza del solito allenamento aerobico ad intensità costante, l’allenamento ad HIIT consiste nell’allenarsi,

  • facendo degli esercizi fisici leggeri,
  • intervallati con delle variazioni -ad alta intensità- degli stessi esercizi.

Queste brevi «accelerazioni» ad alta intensità – che possono durare anche solamente 10-20 secondi – portano degli effetti benefici sulla nostra forma fisica che sono paragonabili a quelli di un’ora, od anche più, di un allenamento cardio tradizionale, cioè di un allenamento costante ma a medio-bassa intensità. [2]

Il problema è che i brevi ma intensi intervalli ad alta intensità, richiedono uno sforzo concentrato in poco tempo, molto maggiore di quello necessario per un allenamento più blando, anche se (quest’ultimo) viene eseguito in un periodo di tempo maggiore.

Ad ogni modo, come sempre non ci sono delle scorciatoie per fare dei buoni allenamenti: infatti, se l’inconveniente di uno a bassa/media intensità, è che richiede del tempo, l’inconveniente di un allenamento intermittente ad alta intensità è che richiede uno sforzo limitato nel tempo, ma più elevato.

Se tu fossi così fortunato ad avere a tua disposizione un paio di ore alla settimana da dedicare (per esempio) allo jogging, alla corsa, alla cyclette o al vogatore, allora potrai scegliere a tuo piacimento come meglio allenarti.

Se però avessi poco tempo a disposizione, potresti includere nel tuo programma di allenamenti settimanali, anche una o più sessioni d’allenamento intermittente ad alta intensità.

Il ruolo della musica

Vediamo ora cosa hanno trovato le ricerche che ha studiato il legame tra musica ed allenamenti, e vediamo perché la musica gioca un ruolo così importante nella preparazione sportiva.

Diversi recenti studi hanno confermato ciò che ogni sportivo che si rispetti ha già provato sulla propria pelle, e cioè che è estremamente difficile mantenere a lungo quei regimi d’allenamento che ci lasciano sfiancati, doloranti e stremati.

Hanno confermato che, sia la componente motivazionale ovvero le gratificazioni, sia l’assenza di troppa sofferenza si rivelano essere dei fattori essenziali nel creare una qualsiasi routine sportiva.

è una questione di psicologia, non di medicina

La ricerca dell’università McMaster in questione, aveva studiato come si sentivano le persone durante e dopo gli allenamenti intermittenti ad alta intensità, per cercare di capire se c’erano dei sistemi per ridurre il senso di sofferenza e di fatica.

Ebbene, per farla breve, pare che ascoltare della musica, aiuti a far pesare di meno la fatica.

Sino ad allora, quasi tutti gli studi sull’argomento si erano concentrati sulla relazione esistente tra musica ed allenamenti aerobici tradizionali.

Questo recente studio era stato invece condotto su un gruppo di 20 atleti volontari, a cui era stato chiesto di eseguire brevi ma intensi esercizi fisici.

I risultati ottenuti avevano evidenziato che la musica si rivela in grado di rafforzare la motivazioni.

Questo risultato trova supporto anche da un precedente studio (in un ambito più particolare) il quale era giunto alla conclusione che la musica era in grado di far aumentare l’intensità degli allenamenti sulla spining bike [3]

Fonti

[1] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27748159

[2] http://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0154075

[3] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25202850